| 17/05/2011 | 14:09 Polemica violenta quella che si è scatenata stamane a Termoli prima del via della tappa. Argomento del contendere, Mark Cavendish accusato pesantemente di condotta irregolare dallo spagnolo Francisco Ventoso della Movistar. «Cavendish - ha detto Ventoso al collega Antonino Morici de La Gazzetta dello Sport - dovrebbe essere contento per il solo fatto di essere ancora in corsa. Andava squalificato per essersi attaccato alla macchina lungo la salita dell'Etna. E' una vergogna: tutti fanno una fatica bestiale per rientrare nel tempo massimo e poi c'è qualcuno che si attacca a un'ammiraglia senza che i giudici intervengano». L'inglese - interpellato alla partenza da Termoli questa mattina - non ha voluto replicare alle accuse. Domenica aveva chiuso all'ultimo posto la tappa dell'Etna rientrando nel tempo massimo per soli 25", mentre ricordiamo che McEwen e Brown sono stati costretti ad andare a casa proprio perché hanno superato il tempo massimo. Sul fatto, denunciato in anteprima domenica sera stessa da tuttobiciweb, la giuria non ha preso alcun provvedimento nei confronti di Cavendish, forse perché nessuno era vicino all'inglese, ma il gruppo ha saputo come sono andate le cose e ha deciso di reagire. Durissimi attacchi, tra gli altri, hanno "postato" sulle loro pagine di facebook e di twitter il campione brasiliano Murilo Fischer ed il romagnolo Manuel Belletti: «Uno si fa il culo tutto il giorno per arrivare all'arrivo e poi gente come Cavendish e non solo... altri "velocisti " italiani! che erano a un'ora di distanza quasi rientra sul mio gruppetto attaccato all'ammiraglia e resta in corsa... E magari vincono i prossimi arrivi in volata.... Vergognatevi!» ha scritto il portacolori della Colnago Csf.
davvero fosse così, la GIURIA di un Giro d'Italia sarebbe davvero da rispedire a casa...immediatamente....
Tutto vero, verissimo
17 maggio 2011 22:42discesaesalita
Purtroppo è tutto vero, esistono filmati e foto, ma alla RCS sta bene che in gara sia restato e abbia vinto, ma che vergogna specialmente per il direttore sportivo che ha collaborato in questo, vergognatevi..... antisportivi....ladri.
Questo io lo ritengo penggio del doping, sono convinto che da ora in poi non ci sarà più il buonismo della giuria, se fosse così a ravenna saranno meno i velocisti.
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