GIRO. Pozzovivo ha testato il Crostis e Grossglockner

| 30/04/2011 | 11:17

Con la scalata del Monte Crostis, Domenico Pozzovico ha concluso il suo sopralluogo
in vista del prossimo Giro d’Italia. Il corridore lucano, della Colnago CSF Inox, ha
testato l’impegnativa ascesa della 14° tappa del Giro, da Lienz a Monte Zoncolan,
percorrendo i 1982 metri del Monte Crostis un salita con pendenze medie del 10%
e pendenze massime del 18%. “Questa salita probabilmente deciderà le sorti della
corsa – ha affermato Pozzovivo, 28 anni-. E’ un ascesa che mi piace, con un dislivello
importante già dai primi tornanti. E’ molto dura, da togliere il fiato quando le pendenze
diventano più arcigne. Dopo aver lasciato il paese di Tualis la strada si
stringe e diventa ancora più impegnativa. Poi c’è lo spauracchio del valsopiano
verso lo scollinamento e va tenuto conto della discesa, davvero da tenere in
considerazione perché molto pericolosa – ha evidenziato Pozzovivo-. E’una salita
che può far male e si farà sentire nelle gambe anche perché subito dopo ci sarà
da scalare il Zoncolan”. Per Pozzovivo, che durante la sua scalata ha incontrato
la neve negli ultimi tre chilometri, è stata l’occasione per provare gli ultimi 100
chilometri anche della frazione di Grossglockner (13°tappa) in Austria:
”Farà sicuramente selezione, non è impossibile ma impegnativa. Un arrivo
con pendenze importanti dove spero di essere protagonista”.
Un Pozzovivo concentrato e tranquillo che si sta allenamendo duramente perché
quest’anno vuole arrivare al Giro da protagonista e combattere per le posizioni
di testa.

english version
With the ascent of Mount Crostis, Domenico Pozzovivo concluded his visit
for the forthcoming Tour of Italy. The runner italian, the Colnago CSF Inox has
tested the challenging ascent of the 14th stage of the Tour, from Lienz to Monte Zoncolan,
along the 1982-meter Mount Crostis an uphill slope averages 10%
and maximum gradients of 18%. "This climb will probably decide the fate of
race - said Pozzovivo, 28-years. It 's a rise that I like, with a difference
important since the first hairpin. It 's very hard to take your breath when the slopes
become more grim. After leaving the country Tualis the road
narrows and becomes even more challenging. Then there is the specter of valsopiano
to be taken into account and the brow of the hill, really to be taken into
consideration because they are very dangerous. It is a climb
that can hurt you and make you feel in your legs because soon there will be
from the climb Zoncolan”. For Pozzovivo, which has met on his hike
snow in the last three kilometers, it was an opportunity to prove the last 100
km including the village of Grossglockner (13th stage) in Austria:
"He will certainly do the selection, it is not impossible but challenging. An arrival
with significant slopes where I hope to be a leader. "
Pozzovivo concentrated and calm that is hard because preparing
wants to arrive at the Tour this year and leading the fight for positions
head.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Un appuntamento da segnare in agenda, un'occasione da non perdere: giovedì 8 maggio alle 22.30 va in onda “I tre sarti del Re”,  il nuovo docufilm prodotto da Raisport. Dopo quello dedicato ad Ottavio Bottecchia, “El furlan de Fero”, uscito...


Senza ombra di dubbio, Egan Bernal è uno dei campioni più amati del ciclismo e quest’anno lo rivedremo al Giro d’Italia. Non è il favorito, anche se di giorno in giorno potrà migliorare e capire fin dove potrà arrivare. Grazie...


Monica Trinca Colonel è il nome nuovo del ciclismo femminile italiano: arrivata al professionismo solo l’anno scorso, la valtellinese della Liv Alula Jayco sta facendo i passi da gigante anche nel World Tour. Nel 2024 erano state le prove generali,...


Ci stanno facendo incuriosire, ci sanno stuzzicare e ingolosire, ci fanno arrovellare nell'attesa... Quelli di casa De Rosa ci stanno letteralmente prendendo per la gola e promettono che... per proseguire nella lettura vai su tuttobicitech.it


Accessibilità e inclusione abbinati allo svago e allo sport: la Valchiavenna Gravel Escape, in programma il 10 e l'11 maggio, è molto più di una pedalata sulle strade sterrate della Valchiavenna, è una manifestazione solidale che unisce e invita alla...


Il ciclismo romagnolo ha perso il suo cantore per eccellenza: si è spento nella città di Trrinidad, a Cuba, dove viveva da qualche anno, il giornalista Bruno Achilli. Aveva 73 anni e anche con la scelta di volare a Cuba...


Siamo a metà del guado nell'edizione numero 31 del Bike Festival di Riva del Garda, "il primo festival del genere nato in Italia" ricorda orgogliosamente ai nostri microfoni Silvio Rigatti, titolare dell'Aktivhotel Santalucia e presidente dell'agenzia per il turismo Garda...


Sarà inaugurata questa mattina alle ore 11.30 la mostra “Eddy Merckx, gli ottant’anni di una leggenda” con il prestigioso patrocinio della UEC, a cura dell’architetto Carola Gentilini, Direttore del Museo del ciclismo Madonna del Ghisallo e realizzata per festeggiare...


Un'intera città pronta ad accogliere ciclisti, appassionati e famiglie per un fine settimana all’insegna dello sport, della convivialità e delle due ruote. Oggi e domani Bergamo si trasforma nel cuore pulsante del ciclismo grazie alla BGY Airport Granfondo, l’evento che...


Dal 14 al 17 maggio torna l’ORLEN Nations Grand Prix, che schiererà i giovani talenti più promettenti del ciclismo internazionale. Giunta alla sua settima edizione, questa corsa riservata alla categoria Under 23 vedrà 25 squadre nazionali sfidarsi su quattro tappe...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
30 ANNI DI TUTTOBICI, VOTATE LA COPERTINA PIU' BELLA
Trenta copertine per raccontare la nostra storia: scegliete quella che per voi è la "copertina delle copertine"





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024