DILETTANTI. La Viris ha il Circuito del Porto nel mirino

| 29/04/2011 | 14:02
Anche alla Bologna-Raticosa la Viris Vigevano ci ha provato ad agguantare il successo. Sul traguardo in salita del Passo della Raticosa, Mirko Tedeschi ha sfiorato infatti la vittoria cogliendo la seconda posizione alle spalle del colombiano Pachon Melo. ”Tedeschi è stato bravo e anche in questa circostanza ha fatto vedere di attraversare un buon momento di forma – ha spiegato il direttore sportivo della Viris, Omar Piscina-. Poco prima dell’arrivo si è fatto sorprendere dal coriddore colombiano ma ha continuato a spingere fino a conquistare un prezioso risultato
per la nostra squadra. Tedeschi è stato davvero bravo e la sua prestazione dimostra che questo ragazzo può ambire a qualcosa di importante”. E’ già tempo di guardare al prossimo impegno per la Viris Vigevano. La formazione pavese, della categoria elite e under 23, sarà di scena domenica prossima all’internazionale Circuito del Porto con cinque corridori: l’argentino Adrian Richeze, Loris Basciu, Matteo Grava, Luca Santimaria e Matteo Azzolini.
Copyright © TBW
COMMENTI
...
29 aprile 2011 16:15 hitman
...che classe Matteo Azzolini...!!!

x matte
29 aprile 2011 18:02 bira
io me lo farei

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Questione di maglie. È la campionessa europea Lorena Wiebes (SD Worx Protime) a conquistare la Sanremo Women dopo aver sfruttato il grandissimo lavoro della campionessa mondiale Lotte Kopecky che ha chiuso ai 150 metri sulla campionessa italiana Elisa Longo Borghini,...


Cinquanta Sanremo sono davvero tante ed è un traguardo davvero prestigioso quello che Beppe Conti taglia oggi: il giornalista torinese, oggi opinionista Rai, ha iniziato la sua avventura sanremese nel 1976, quando Eddy Merckx vince la sua settima e ultima...


Prime crepe per i finora impeccabili svizzeri della Scott-SRAM, Nino Schurter e Flippo Colombo, che nella tappa di Lourensford Wine Estate da 87 km e 2550 metri di dislivello soffrono gli attacchi di Simone Avondetto e Luca Braidot e perdono...


Dopo una lunga ed estenuante battaglia con un tumore, durata tre anni, non ce l’ha fatta Fabrizio Di Somma, 54enne ex campione di ciclismo su pista Vantava, nel proprio palmares, un argento e due bronzi olimpici conquistati a Sydney 2000,...


Gianni Bugno è stato uno dei leader del ciclismo mondiale e dal suo album dei ricordi abbiamo guardato insieme la sua vittoria alla Milano-Sanremo, quando con un attacco dalla Cipressa riuscì a far saltare la gara. Silenzioso, mai una parola...


Inizia la primavera, le temperature si scaldano, le giornate si allungano e crescono la voglia e le opportunità di pedalare. Anche la BGY Airport Granfondo si fa sempre più vicina e si conferma appuntamento imperdibile nella primavera per tanti...


Oggi per la prima volta ci sarà la Sanremo Women, una gara tutta da scoprire, nella quale la maggior parte delle squadre ha deciso di avere una velocista come capitano. Si attaccherà invece e anche forte e questo è sia...


Tadej Pogacar è pronto per la Milano-Sanremo, la Classica Monumento più imprevedibile di tutte e che ancora non ha vinto. Con quasi 300 chilometri di gara e quel finale così difficile da pronosticare, questa corsa è un mix di forza...


Questa settimana sono accadute molte cose importanti nel mondo dello sport e tutte parlano al femminile, a dimostrazione che l’uguaglianza tra i sessi esiste veramente e che la donna non è diversa dall’uomo. Ci sono state le elezioni al Cio...


Il Cross Country presenta oggi prove sempre più tecniche con percorsi difficili e variegati pronti a mettere in crisi atleti, bici e componenti. Le moderne mtb per questa specialità si sono evolute e si sono evoluti anche i vari componenti, pronti oggi...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024