| 25/04/2011 | 20:17 Per una doppia ricorrenza come quella che ha unito il lunedì dell'Angelo alla festa nazionale, serviva una doppietta di classe e i ragazzi di Rui e Faresin non si sono fatti pregare. In volata o in salita, non fa differenza, la Zalf è comunque sempre grande protagonista e, soprattutto, vincente. Non un luogo comune ma una realtà visti i risultati ottenuti a Bagnolo di Nogarole Rocca (Vr) e a Villa di Villa di Cordignano (Tv) dagli atleti in maglia bianco-rosso-verde; ad andare a segno, nella giornata che ha visto Sonny Colbrelli salire sul podio del Gran Premio Liberazione di Roma al termine di una delle edizioni più massacranti dell'internazionale capitolina, sono stati Marco Benfatto e Nicola Boem. “A Roma, purtroppo abbiamo trovato un Matteo Trentin in uno straordinario stato di forma e non abbiamo potuto fare di meglio” ha spiegato Luciano Rui, comunque soddisfatto della prova dei suoi ragazzi “La pioggia ha reso tutto più difficile e c'è da fare i complimenti a Colbrelli perchè ha saputo tenere la calma nei momenti topici della gara. Se solo avesse trovato un po' più di collaborazione, forse, avrebbe potuto andare diversamente.” E' andata, invece, più che bene al gruppo diretto da Gianni Faresin che con Agostini, Battaglin, Bongiorno e Boem ha letteralmente dominato le fasi finali dell'internazionale Giro del Belvedere “Abbiamo dettato il ritmo e fatto la selezione: mi dispiace perchè nel finale l'allungo di Manuel Bongiorno era davvero buono e il ragazzo avrebbe meritato il successo dopo il lavoro che ha fatto per i compagni nel corso di queste settimane. Alle sue spalle ha trovato degli avversari che si sono coalizzati e a quel punto non ci è rimasto che lanciare la volata di Boem che ha confermato così, di attraversare un momento d'oro.” A completare la festa della Zalf, il terzo posto di Enrico Battaglin e il quinto di Stefano Agostini; ha risposto all'ultima chiamata a propria disposizione, Marco Benfatto che sul circuito di Bagnolo di Nogarole Rocca (Vr) è tornato a graffiare dopo che, nel giorno di Pasqua si era dovuto accontentare di un secondo posto nella kermesse andata in scena a Cimetta di Codognè (Tv). “Sono felice per Marco” ha sottolineato Luciano Rui “Perchè è dalla prima gara che corre alla ricerca di questo successo, ora ha rotto finalmente il ghiaccio e sono convinto che potrà ripetersi nelle prossime settimane.” Domani, intanto, chiusura del lungo weekend pasquale a Negrar (Vr) per il 50° Gp Palio del Recioto che vedrà in gara, oltre a Nicola Boem, anche il tricolore Stefano Agostini e l'azzurro Enrico Battaglin.
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