| 24/07/2005 | 00:00 Secondo oro per l'Italia ai Campionati europei assoluti di ciclismo su pista. Il nuovo trionfo azzurro è arriva ancora dal settore femminile, per merito della comasca Silvia Daniele, che si è imposta a sorpresa ma nettamente nello Scratch Donne Junior, davanti alla russa Romanyuta e alla francese Jueland.
"Non me l'aspettavo proprio - ha commentato ancora incredula l'azzurra subito dopo l'arrivo - Devo innanzitto ringraziare la mia compagna Chiara Bertolus, che è stata bravissima a chiudere sui tentativi di fuga e permettere un arrivo a ranghi compatti. Il mio compito era quello di aspettare la volata finale e mettere a frutto il mio spunto. A due giri dal termine mi sono portata nelle prime sei posizioni e al suono della campana ero già terza. Alla penultima curva, però, sono rimasta un po' imbottigliata e pensavo proprio di farcela. Invece, mi si è aperto il varco che mi ha permesso di rimontare proprio sul rettilineo conclusivo".
Un'altra medaglia è stata poi conquistata da Giorgia Bronzini, argento nella corsa a punti Donne Under 23 alle spalle della tedesca Charlotte Becker. Non è bastata la regolarità di Giorgia (a punti fin dal primo sprint) e la generosità di Eleonora Soldo contro il coraggio e l'intraprendenza della tedesca già campionessa in carica della specialità, che peraltro ha potuto avvalersi in gara dell'appoggio di due compagne di squadra. La Becker ha comunque costruito il suo successo su una prolungata fuga che l'ha vista protagonista insieme alla bielorssa Sharakova e che le ha permesso di aggiudicarsi ben tre traguardi consecutivi, determinanti e operare il sorpasso ai danni della Bronzini.
Molto ci si aspettava ancora da Elisa Frisoni, impegnata nel Keirin Donne Under 23, ma nella finale la veronese non è riescita a trovare il varco giusto e non non è andata oltre il quarto posto alle spalle della vincitrce Muche, già oro nella Velocità, della Sanchez e della Chulkova.
Gli altri titoli della giornata conclusiva se li sono aggiudicati Pavel Korzh (Russia) nella Corsa a punti Under 23, David Wilken (Germani) nel Keirin Uomini Juniores, Mark Cavendish (Gran Bretagna) nella Corsa a punti Under 23, Michael Seidenbecher (Germania) nel Keirin Uomini Under 23 e Marco Jager (Germania) nell'Omnium Sprinters Uomini Open.
La Germania si è laurata squadra Campione d'Europa della categoria Under 23 - Open, mentre la Russia ha ricevuto l'analogo premio per la categoria Juniores.
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