L'INTERVISTA. Villella e le emozioni del primo successo

| 29/03/2011 | 09:01
Davide Villella, portacolori del Team Colpack, domenica scorsa ha tagliato a braccia alzate il traguardo della 34^ Coppa del Grano.  Il diciannovenne bergamasco ci racconta l’emozione della sua prima vittoria tra gli Under 23, con annessa dedica speciale, e molto altro.
Quando hai iniziato ad andare in bici?
«Ho disputato le prime corse a otto anni, in G2 con la maglia dell’Almenno San Bartolomeo. La passione per le due ruote è nata davvero per caso, il giorno in cui papà Vittorio mi portò con lui in un negozio di bici: guardando qua e là ho avuto un colpo di fulmine per una piccola Rota rossa, che conservo ancora oggi gelosamente. Prima del ciclismo ho praticato per un po’ calcio, senza grandi risultati e nemmeno troppo interesse».
Che tipo sei?
«Di carattere sono abbastanza timido e diffidente con chi non conosco, ho spesso la testa tra le nuvole. Sono diplomato in grafica pubblicitaria. Nel tempo libero mi piace uscire con gli amici e stare con la mia ragazza Giovanna. Oltre al ciclismo, seguo, quando riesco, la moto GP».
Come atleta come ti definiresti?
«Sono un passista scalatore, a cui va riconosciuta la costanza e la grande dedizione che mette in questo sport. Credo di poter ancora migliorare sotto tutti gli aspetti: c’è sempre tanto da fare per raggiungere i propri obiettivi, passo dopo passo dovrò scoprire e affrontare i miei limiti, insomma di strada ne devo percorre ancora molta. In più illudersi di non aver più niente da imparare porta solo a montarsi la testa e non è da me».
Domenica hai vinto in Toscana la tua prima corsa tra i dilettanti, meglio di così non potevi iniziare la stagione.
«Già. Tutte le vittorie danno una grande soddisfazione, ma la prima come si dice non si scorda mai. Sicuramente è servita al morale e a darmi più fiducia».
All’arrivo hai rivolto l’indice verso il cielo per una dedica speciale…
«Sì per nonno e nonna, che sono venuti a mancare lo scorso inverno».
Cosa ti aspetti per il resto della stagione?
«Com’è giusto che sia mi aspetto il massimo. L'anno scorso non ero riuscito a cogliere nessuna vittoria, ma ci ero andato spesso vicino. La più grande soddisfazione del 2010 è stata indossare la maglia azzurra alla Milano - Rapallo, spero quest’anno di ottenerne ancora di maggiori».
Come tutti i ragazzi che praticano ciclismo sogni di passare professionista, oltre al corridore quale altro lavoro ti piacerebbe fare?
«Sono molto determinato nelle mie scelte, quindi mi auguro di non dover pensare a un'alternativa, almeno per ora».

Giulia De Maio
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Dopo due stagioni nel vivaio della Intermarché e una in quello della Visma Lease a Bike, il belga Tim Rex farà il grande salto tra i professionisti nella prossima stagione affiancando Vingegaard, Van Aert e compagni. Classe 2004, in questa...


Colpo doppio per Benjamín Prades al Tour de Banyuwangi Ijen. Il quarantunenne corridore iberico della VC Fukuoka, partito stamane dal via della quarta e ultima tappa da Maron Genteng come secondo in classifica generale, ha ribaltato le sorti della breve...


Forse è un luogo comune, forse no, ma spesso capita che le persone estrose siano anche un po' distratte. Un esempio? Ben Healy. L'irlandese della EF Education Easypost è stato certamente il corridore più estroso del Tour de France, non...


Curepipe, il luogo dove è nata la maglia gialla del Tour de France Femmes e vincitrice ieri a Guéret della quinta tappa, sorge nei pressi di un antico cratere vulcanico delle Mauritius. Nell’incantevole Paese la cui bandiera ricorda i colori...


Un continuo cambiamento governa questa splendida De Rosa 70 Deva ed il motivo si trova tutto nella sua speciale colorazione, una tonalità glicine cangiante che si rinnova, muta, si evolve sotto la luce. Elegante ed unica, trova compimento in un montaggio esclusivo...


Ad iniziare da quest’anno il Giro del Veneto avrà anche un albo d’oro al femminile. La versione rosa della classica nata nel 1909 debutterà nel calendario il prossimo 15 ottobre con il nome di Veneto Women. L’operazione porta la firma...


Garmin Ltd. (NYSE: GRMN) ha acquisito MYLAPS,  azienda olandese leader nel settore del cronometraggio integrato, del live tracking e dell'analisi delle prestazioni che contribuisce a creare un'esperienza sportiva ottimale per milioni di atleti e spettatori. Con sedi in Nord America, Europa, Asia...


Sarà Silvio Martinello l'ospite d'eccezione della puntata numero 22 di Velò, la rubrica settimanale di TVSEI interamente dedicata al mondo del ciclismo. Il successo di Tadej Pogačar al Tour de France (quarta affermazione, seconda consecutiva) al centro della discussione. Le pagelle, i...


Torna questa sera alle 20.30 sulle frequenze di Teletutto l'appuntamento con Ciclismo Oggi, lo storico appuntamento dedicato al ciclismo giovanile. Una puntata ricca, articolata su ben 4 servizi dedicati ad altrettanti appuntamenti di prestigio. Si comincia con le emozioni dell'Omva -LLM Tour, una...


Sono i due esordienti veneti Pietro Foffano e Carlo Ceccarello i protagonisti di spicco delle prime due giornate dei Campionati Italiani Giovanili sulla pista del Velodromo Enzo Sacchi nel Parco delle Cascine a Firenze. Il campione italiano su strada nella...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024