Metti una Granfondo sulle colline del Verdicchio...
| 25/02/2011 | 08:59 Alla Gran Fondo Colline del Verdicchio sono bastate appena due edizioni per raggiungere il vertice del settore granfondistico nazionale. Quest’anno, infatti, la manifestazione è stata scelta dalla Federazione Ciclistica Italiana (Fci) per assegnare la maglia tricolore: sarà una delle otto prove che, da marzo a ottobre, sanciranno il corridore più forte della specialità. Il prestigioso riconoscimento arriva nell’anno dell’anniversario dei 150 anni dell’Unità d’Italia. Un motivo in più di orgoglio e una straordinaria occasione per contribuire alla riuscita delle celebrazioni. L’assegnazione della prova del Campionato Italiano è un esplicito riconoscimento alle capacità organizzative e alla qualità dei servizi offerti ai partecipanti. Il ciclismo marchigiano ha sempre avuto alti livelli di qualità, sia sul fronte dei corridori che sul piano delle gare, e la Gran Fondo si è inserita perfettamente su questa linea di preminenza. Il percorso non presenta grandissime difficoltà altimetriche ma mette alla prova le gambe con continui saliscendi, quelli che in gergo tecnico si chiamano “mangia e bevi”. Ed è proprio questa espressione gergale il filo rosso dell’intero evento. La manifestazione ciclistica è un perfetto connubio fra sport e turismo, una unione saldata dalla straordinaria offerta di prelibatezze enogastronomiche espresse dal territorio. La Gran Fondo Colline del Verdicchio soddisfa i diversi “propositi” di chi si schiera alla partenza: di chi predilige l’aspetto prettamente agonistico e di chi preferisce “assaporare” il lato cicloturistico, degustando le prelibatezze del paesaggio e della cucina. Due aspetti che il territorio riesce a soddisfare pienamente. Con l’orizzonte che spazia dai monti al mare, attraverso il lento degradare delle colline e delle sfumature di colori. In mezzo si possono “gustare” i tanti borghi medievali, ricchi di storia e di storie, tanti preziosi tesori storico-artistici, da scoprire con lo stupore del viaggiatore di un inedito “Grand tour”. Oltre alle squisitezze dei piatti della tradizione popolare. Tre i percorsi proposti. Tre anche i punti di ristoro intermedi. La tradizione culinaria locale sarà sfoggiata nel menu del pranzo che seguirà la pedalata. Il pacco gara offerto a tutti gli iscritti contiene prodotti tipici locali e vino Verdicchio della prestigiosa cantina Moncaro di Montecarotto. L’evento assume anche una sfumatura sociale con il “Trofeo Diversamente abili”, una gara nella gara con una classifica riservata agli atleti paralimpici, voluta per dare spazio e maggiore visibilità ad uno sport importantissimo dal punto di vista sociale. Per loro l’iscrizione sarà gratuita L’appuntamento è per domenica 17 aprile, alle ore 8,30, a Serra de’ Conti (Ancona). Il percorso “lungo” arriverà fino a Sassoferrato, la cittadina che ha dato i natali a Giancarlo Polidori, un campione che ha contribuito a scrivere la storia del ciclismo. La manifestazione, organizzata dal Gruppo Sportivo Pianello, con l’egida della Federazione Ciclistica Italiana, è uno dei fiori all’occhiello del Sistema Turistico Provinciale. La Gran Fondo Colline del Verdicchio è inserita nel circuito Marche in Bici e nel Circuito Amatour. Vale come prova del Campionato Italiano Gran Fondo Fci, Campionato regionale Gran Fondo Fci, Trofeo Diversamente abili.
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