Lutto. Addio a Raffaele Pierantozzi

| 08/01/2011 | 09:05
Se n’è andato nel sonno, all’improvviso, a soli 44 anni, Raffaele Pierantozzi, la cui voce di appassionato motoinformatore sambenedettese aveva accompagnato un’infinità di eventi pedalati su scala regionale, nazionale ed internazionale, contribuendo ad alimentare la costante crescita del ciclismo.   
Raffaele lascia la moglie Gaia Citeroni ed il figlio Carlo Maria, di appena 5 anni.
Unanime è stato il cordoglio con cui gli appassionati hanno appreso la tragica notizia della scomparsa del professionale commentatore e dell’amico, che dall’età di 9 anni era entrato nella grande famiglia delle due ruote, diventando perno insostituibile dell’Agenzia Pierantozzi (coordinata dal fratello Giancarlo) e del Team Radioinformazioni.
L’immagine che tutti vogliono conservare è quella sorridente di Raffaele, in sella alla sua inseparabile moto, a deliziare i membri della carovana con le sue impeccabili note, puntuali come ogni colpo di pedale.

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COMMENTI
Condoglianze
8 gennaio 2011 09:31 jack64
Sono profondamente addolorato per la prematura scomparsa di Raffaele. Mi unisco al dolore di Gaia e del piccolo Carlo Maria. Quanto fatto da Raffaele non sarà dimenticato, la sua passione e impegno per me sono sempre stati un esempio di sport ma soprattutto di vita. Questa è una tristissima notizia.
Sentite condoglianze
G. Giacomazzi

RISPETTO!
8 gennaio 2011 12:15 bubu
Esprimo le sentite condoglianze per la prematura dipartita di Raffaele alla famiglia Pierantozzi... ma questa notizia risale al 29 dicembre... ABBIATE UN PO' DI RISPETTO ALMENO PER IL DOLORE DEI FAMILIARI!

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