
MASSA.- Aldo Zanetti giovane direttore sportivo della zona di Massa e dopo trascorsi come atleta di tutto rilievo, prosegue nella sua esperienza. Quest’anno ha concluso la prima stagione con qualche buon risultato frutto soprattutto di Fabio Bigi, atleta che peraltro era al debutto in categoria ed ha mostrato buone qualità. Lo stesso Bigi assieme a Daniele Noletti è stato riconfermato anche per il 2011 e non c’è dubbio che sarà l’uomo di punta del quartetto massese che comprende in oltre anche i nuovi arrivati Giacomo Castello (allievo quest’anno nella Versilia Bertoluccini e Coluccini) e Daniele Chiti, già juniores nella decorsa stagione. Zanetti in merito alla squadra per la prossima stagione afferma: “ Purtroppo non siamo riusciti a tesserare almeno fino ad oggi un paio di elementi in più, ma cercheremo di fare del nostro meglio e sono sicuro che i ragazzi riusciranno ad ottenere qualche buon risultato. Il ringraziamento per poter continuare a proseguire questa esperienza negli juniores, va innanzi tutto alla Carmiooro che mi ha dato fiducia anche per il prossimo anno. Un altro ringraziamento doveroso è per Natale Bellotti, per Pietro Vettorini, per De Rosa e tutti gli altri sponsor che hanno voluto rinnovare il rapporto di fiducia “.
Anche la presidentessa del team, Roberta Briglia, moglie di Aldo Zanetti, tiene a ringraziare tutti coloro che sono vicini alla società di Massa e che nonostante le difficoltà economiche hanno deciso di continuare a collaborare in questa esperienza.
“ Aldo ha tanto entusiasmo – dice Roberta – ed assieme a lui vorremmo poter annunciare in futuro l’allestimento di una compagine ancora più robusta nel numero degli atleti per avere maggiori possibilità di toglierci qualche soddisfazione e naturalmente di poterle offrire a chi ci sta vicino “.
Importante che il Team Vettorini Carmiooro sia ancora sulla breccia con serietà, entusiasmo, passione ed impegno, come era abituato ad esprimersi da atleta Aldo Zanetti qualche anno fa.
TEAM VETTORINI CARMIOORO: Fabio Bigi, Daniele Noletti, Daniele Chiti, Giacomo Castello.
ANTONIO MANNORI
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