
Una famiglia intera da squalificare per doping: la richiesta record arriva dalla procura del Coni a carico del ciclista professionista Lorenzo Bernucci (coinvolto nell'inchiesta di Padova), di sua moglie Valentina Borgioli, di suo fratello Alessio Bernucci, di sua madre Antonella Rossi e del suocero Fabrizio Borgioli. Lo stop complessivo chiesto con il deferimento dalla procura al Tribunale nazionale antidoping (Tna) è di 22 anni: 6 per il ciclista, 4 per ognuno dei parenti. Ecco il comunicato ufficiale diramato dalla Procura Antidoping del Coni:
L’Ufficio di Procura Antidoping del CONI, nell’ambito dei procedimenti disciplinari avviati a seguito degli atti dell’inchiesta penale trasmessi dalla Procura della Repubblica di Padova, ha adottato i seguenti provvedimenti:
- Deferimento dell'atleta Lorenzo Bernucci (FCI - Società Lampre) al Tribunale Nazionale Antidoping del CONI per il riconoscimento della responsabilità in ordine alle violazioni degli artt. 2.2. e 2.6. del Codice WADA con richiesta di 6 anni di squalifica;
- Deferimento della Sig.ra Valentina Borgioli al Tribunale Nazionale Antidoping del CONI per il riconoscimento della responsabilità in ordine alla violazione degli artt. 2.6.,2.7 e 2.8. del Codice WADA con richiesta di inibizione per 4 anni a tesserarsi e/o a rivestire in futuro cariche o incarichi in seno al C.O.N.I., alle F.S.N. o D.S.A.,ovvero a frequentare in Italia gli impianti sportivi, gli spazi destinati agli Atleti ed al personale addetto ovvero a prendere parte alle manifestazioni od eventi sportivi che si tengono sul territorio nazionale o sono organizzati dai predetti enti sportivi;
- Deferimento del Sig. Fabrizio Borgioli al Tribunale Nazionale Antidoping del CONI per il riconoscimento della responsabilità in ordine alla violazione dell'art. 2.8. del Codice WADA con richiesta di inibizione per 4 anni a tesserarsi e/o a rivestire in futuro cariche o incarichi in seno al C.O.N.I., alle F.S.N. o D.S.A.,ovvero a frequentare in Italia gli impianti sportivi, gli spazi destinati agli Atleti ed al personale addetto ovvero a prendere parte alle manifestazioni od eventi sportivi che si tengono sul territorio nazionale o sono organizzati dai predetti enti sportivi;
- Deferimento del Sig. Alessio Bernucci al Tribunale Nazionale Antidoping del CONI per il riconoscimento della responsabilità in ordine alla violazione dell'art. 2.8. del Codice WADA con richiesta di inibizione per 4 anni a tesserarsi e/o a rivestire in futuro cariche o incarichi in seno al C.O.N.I., alle F.S.N. o D.S.A.,ovvero a frequentare in Italia gli impianti sportivi, gli spazi destinati agli Atleti ed al personale addetto ovvero a prendere parte alle manifestazioni od eventi sportivi che si tengono sul territorio nazionale o sono organizzati dai predetti enti sportivi;
- Deferimento della Sig.ra Antonella Rossi al Tribunale Nazionale Antidoping del CONI per il riconoscimento della responsabilità in ordine alla violazione degli artt. 2.7. e 2.8. del Codice WADA con richiesta di inibizione per 4 anni a tesserarsi e/o a rivestire in futuro cariche o incarichi in seno al C.O.N.I., alle F.S.N. o D.S.A.,ovvero a frequentare in Italia gli impianti sportivi, gli spazi destinati agli Atleti ed al personale addetto ovvero a prendere parte alle manifestazioni od eventi sportivi che si tengono sul territorio nazionale o sono organizzati dai predetti enti sportivi.