Cunego: riparto dopo essermi ritemprato in famiglia

| 12/11/2010 | 20:46
Il secondo appuntamento con il Giardino d'Inverno blue-fucsia è dedicato a uno dei pezzi pregiati del Team Lampre: gli appassionati scopriranno infatti come sta trascorrendo la stagione invernale Damiano Cunego, corridore ormai legato in maniera inscindibile al team del general manager Saronni.

- La tua stagione 2010 è terminata in anticipo rispetto alle annate passate: questo ha comportato una ripresa precoce degli allenamenti?
"Effettivamente ho corso l'ultima gara il 26 settembre, partecipando al Giro di Toscana, mentre solitamente la mia stagione si concludeva a metà ottobre con il Giro di Lombardia. Di conseguenza, mi ritrovo già ora in bicicletta, avendo ripreso a pedalare nei primi giorni di novembre".
- Quali attività hanno contraddistinto il tuo periodo di riposo?
"Ho riposato in maniera totale per alcuni giorni, dedicandomi in pieno al mio ruolo di padre: oltre a Ludovica, quest'anno ho potuto godermi anche il mio secondogenito Cristian, nato ad agosto. Devo dire che alla fine di una stagione intensa, durante la quale sono stato in giro per il mondo, non c'è niente di meglio che ricaricare le energie passando momenti tranquilli in famiglia. Sempre con mia moglie e i miei figli ci siamo concessi anche un periodo di vacanza ad Ortisei".
- Niente esercizio fisico, quindi?
"Ho mantenuto inizialmente il contatto con lo sport grazie ai motori, ovvero frequentando da spettatore alcune gare di rally e dilettandomi in qualche occasione sui kart. Successivamente ho ripreso a svolgere in maniera blanda l'attività fisica: un po' corsa a piedi nei dintorni di Cerro Veronese, piscina a Ortisei con mia figlia Ludovica, ma soprattutto palestra presso il centro Body Energy di Villafranca. Ritengo quest'ultima attività molto valida in vista della ripresa della stagione agonistica: ho svolto principalmente lavori di ginnastica di riequilibrio ed esercizi per le spalle e la schiena".
- Quali sensazioni hai avvertito in occasione della prima uscita in bicicletta?
"Come accade ogni anno, il primo giorno in cui torno in sella dopo la pausa invernale, mi sembra di non essere mai stato un ciclista: la bicicletta pare essere un corpo estraneo, la sensazione è quella di aver perso completamente il feeling con il mezzo, la schiena si mantiene rigida e le gambe sembrano dure. Già alla seconda uscita, però, tutto cambia, rientrando nella normalità, così la bicicletta torna a essere quella amica con la quale mi accompagnerò a lungo durante la stagione".
- Che tipo di allenamenti hai svolto fino a ora?
"Semplici uscite di circa 2 o 3 ore, utili per allenare la resistenza. Nessun lavoro specifico al momento".
- In che modo ti difendi dal freddo invernale durante gli allenamenti?
"Per quest'anno sono stato fortunato, non avendo dovuto affrontare temperature glaciali: ho potuto così limitarmi a coprirmi indossando calzoncini corti con l'aggiunta di gambali, maglia a maniche lunghe, guanti e naturalmente il casco".
- In occasione della festa dei tuoi Fans Club, tenutasi domenica 7 novembre, la domanda che i moltissimi tuoi sostenitori presenti ti hanno rivolto con più frequenza è stata proprio quella sulla tua preparazione invernale e sul tuo rapporto di collaborazione con il Centro Mapei: come hai risposto?
"A tutti i miei amici e sostenitori, ai quali rivolgo ancora un grande rigraziamento per l'affetto che sempre mi dimostrano, ho spiegato che sto svolgendo i normali allenamenti di riavvicinamento all'attività fisica dopo la pausa invernale. Ho anche spiegato che quest'anno ho avuto la grande opportunità di effettuare test presso il Centro Mapei e di confrontarmi con i responsabili del Centro: tutto questo è certamente servito, e servirà moltissimo, per pensare alla prossima stagione in maniera precisa e vincente. Certamente è per me un grande piacere vedere che i miei tifosi mostrino interesse nei confronti del mio approccio alla stagione 2011, anzi li invito a continuare a farmi conoscere le loro opinioni in merito". 








The second appointment with the Blue-fucsia Wintergarden is dedicated to one of the top riders from Team Lampre: Damiano Cunego, whose name is strongly linked to the team of general manager Saronni.

- Your 2010 season ended early than your past seasons: in relation to this thing, did you begin early your trainings after the winter break?
"In effect my last race in 2010 was Giro di Toscano that took place on 26 September, while usually my last appointment was Giro di Lombardia. So, now I find myself already pedalling, since I began trainings in the early days of November"
- What did you do during the pause?
"I rest in a complete way for some days, dedicating all my attentions to my family: this year, in addition to my daughter Ludovica, there's my son Cristian too, who was born in August. There's nothing better than spending time with your family after a long season during which you travel all around the world".
- No sport?
"In the early weeks I keep the contact with sport by attending as fans some rallys and then driving karts. Then, I began to perform in a light way physical exercises such footing, swimming with my daughter and gym. I think that gym is very useful: I performed balance gym and exercises for back and shoulder"
- What kind of sensations did you feel in your first training on bike?
"As it happens every year, the first time I ride my bike after the winter break I feel like I had never been a cyclist: the bike seems to be something strange for my body, my back is rigid and my legs are hard. But this is a feeling that passes away soon and in the next training the bikes became again my best friend".
- What kind of trainings have you performed until now?
"Simple trainings of 2 or 3 hours, very useful for improve the stamina. No specifical exercises".
- How did you protect yourself from the cold during trainings?
"This year the cold has not yet been so strong, so I could simply wear short pants with leggings, long sleeves jersey, gloves and, of course, helmet".
- During the party of all your Fans Clubs, that took place on 7 November, many supporters asked you info about your trainings and your relationship with Centro Mapei: what did you answered?
"To all my fans I explained that I'm peforming the usual trainings useful for starting again to pedal after the winter break. I added that this year I had the outstanding chance to perform tests in Centro Mapei and to be supported by the responsibles of the Centro: this was very useful in order to start to think to the next season in a precise and winning way. Of course it's a great pleasure for me that so many fans keep asking me info about my activities and I request them to keep on letting me know their opinions".
Copyright © TBW
COMMENTI
Ti aspettiamo
13 novembre 2010 10:04 falco
Ragazzo dacci dentro. Ti vogliamo forte, determinato e cattivo come quando ai vinto il giro.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Il Giro d'Italia di Biniam Girmay è finito ad una sessantina chilometri dal traguardo di Andora, nella lunga discesa che portava a Savona. L'eritreo della Intermarché Wanty è stato coinvolto prima in una caduta che ha visto finire a terra...


A distanza di oltre un mese dal grave incidente subito nella quarta tappa dell'Itzulia Basque Country - era il 4 di aprile -, Jonas Vingegaard è tornato in sella e ha potuto effettuare il suo primo allenamento all'aperto. Occasione celebrata...


È già diventata un'abitudine: tutti attorno al pullman della UAE Emirates, tutti in attesa della maglia rosa, tutti ad applaudire Tadej Pogacar. Che risponde sempre al saluto con il sorriso che abbiamo imparato a conoscere...


Fiocco azzurro in casa Cavazzuti: questa mattina è nato Enrico, secondogenito di Matteo, attuale Head of Marketing di KTM SportMotorcyclie Italia e volto noto nella carovana del ciclismo soprattutto per la sua militanza in Astana come responsabile della comunicazione, e...


La notizia più bella, in alcuni casi, più che essere contenuta nell'intervista… è l'intervista stessa! Il nostro direttore Pier Augusto Stagi, tra i bus e i fogli firma del Giro d'Italia, ha infatti intercettato pure Luca Guercilena, a cui siamo...


È giovane, talentuoso e al centro di voci di ciclomercato. Stiamo parlando di Giulio Pellizzari, marchigiano che, impegnato al Giro d’Italia con la VF Group - Bardiani CSF – Faizanè, sta dimostrando di avere tanta grinta e voglia di raggiungere...


Nelle precedenti quattro edizioni, la BERGHEM#molamia, l’innovativa Granfondo ciclistica che si svolge a Gazzaniga (Bergamo), ha fatto registrare un costante trend di crescita sia nel numero di iscrizione che nel tasso di gradimento da parte dei suoi partecipanti. La tendenza...


Finiscono per una volta ancora, gli anni 60, gli anni dei cuori e delle scritture non placcate, con la morte l’altra notte di Imerio Massignan, l’impervio scalatore vicentino, scomparso ad 87 anni. Finiscono, e le proviamo infine rideste, di un...


Un paese intero si ferma per accogliere il Giro. No, non è un modo di dire, è ciò che ha deciso il dottor Giuseppe Antonio Ruggiero, Sindaco di Foiano di Val Fortore.  Mercoledì 15 maggio il Comune del Beneventano sarà...


Tadej Pogacar ieri ha attaccato nel finale della terza tappa? Assolutamente no e a dirlo è lo stesso sloveno, che ha voluto dare la sua versione su come si sono svolti realmente i fatti. «Non ho attaccato, ho semplicemente seguito...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi