Selle Italia Guerciotti subito protagonista al Giro Cross

| 01/11/2010 | 10:41

Il Giro d’Italia di ciclocross è iniziato a Paterno, in Basilicata. Nella corsa open ha trionfato l’elite lombardo Fabio Ursi. Elia Silvestri è giunto secondo assoluto e primo relativamente alla classifica degli under 23. Silvestri è nato a Lecco nel 1990 tuttavia abita a Talamona, in Valtellina. Elia sul palco di Paterno ha indossato la maglia bianca da leader dei giovani. Silvestri aveva iniziato il Giro d’Italia ciclocross 2009 – ’10 vincendo a Lucca e indossando la maglia rosa e quella bianca. “L’anno scorso di questi tempi pedalavo molto più forte – precisa l’alfiere del team Selle Italia Guerciotti Elite – in virtù della partecipazione a tante gare su strada. Purtroppo in gennaio sono calato nettamente, deludendo al Campionato italiano e al Campionato del Mondo. Quest’anno invece ho cominciato con carichi di lavoro minori: vorrei far esplodere la mia potenza più avanti, soprattutto in gennaio. Ursi è stato bravissimo: è una degna maglia rosa. Fabio è perfettamente rodato dalla partecipazione alle prove di Coppa del Mondo. Sono contento della mia condotta di gara a Paterno. Di più non potevo fare su un circuito ricco di dislivelli”. Francesca Cucciniello, classe 1984, fanciulla di categoria elite della Selle Italia Guerciotti Elite, è la prima maglia rosa del Giro d’Italia ciclocross donne. A Paterno ha vinto davanti alla compagna di squadra Stefania Vecchio, classe 1990, ora maglia bianca, e all’esperta Vania Rossi. La Vecchio al Giro 2009 – ‘010 si è aggiudicata la classifica delle under 23, categoria in cui è Campionessa d’Italia.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Il grande favorito di giornata, Tadej Pogacar, è stato battuto a sorpresa da Jhonatan Narvaez, che vincendo la prima tappa del Giro d’Italia ha conquistato anche la maglia rosa, diventando il secondo ecuadoriano nella storia della corsa a indossare le...


Vago nel primo villaggio di partenza e non vorrei mai trovarmi nei panni di Pogacar. Nessuno usa l'espressione diretta “gli può sempre venire il fuoco di Sant'Antonio o l'ernia al disco”, tutti usano ruffiani eufemismi, sempre con la doverosa premessa...


Due amici che chiacchierano, si confrontano, discutono. Due amici che hanno in comune un brutto carattere (sono un po’ criticoni, fuori dagli schemi, a volte polemici) ma anche alcune grandi passioni. Una di queste è il ciclismo e, nello specifico,...


Le cose non sono andate secondo i piani e c'è un po' di comprensibile delusione in casa UAE Emirates. Fabio Baldato, diesse che guida la formazione emiratina al Giro d'Italia, accetta di rispondere alle domande degli inviati Rai davanti al...


Dopo il Gran Premio Liberazione a Roma, Chiara Consonni si prende anche il Gran Premio Eco Struct che oggi si è disputato in Belgio, con partenza e arrivo nella località di Wichelen. Al termine di 135 chilometri, la bergmasca della...


Continua la grande stagione di Benoit Cosnefroy: il francese della Decathlon AG2R La Mondiale Team ha messo a sehno il suo quinto successo del 2024 imooinendosi allo sprint nel Gp du Morbihan. Cosnefroy ha preceduto il connazionale Zingle ed il...


Jhonatan Narvaez conquista la seconda vittoria di tappa al Giro della sua carriera e indossa la maglia rosa: un capolavoro, quello del 27enne medaglia d'oro ai Giochi Panamericani 2023 e campione nazionale dell'Ecuador, che è stato il solo a tenere...


Comunicato della Squalo Tv: quando Lello Ferrara racconta di essersi fermato alla terza media, si riferisce al suo cammino scolastico e non al numero di birre bevute. Imbarazzo durante la visita al museo Egizio promossa alla vigilia della Grande Partenza:...


Marianna Vos condede il bis sulle strade della Vuelta Espana Femenin. La fuori classe olandese trionfa nella settima tappa, da San Esteban de Gormaz a Sigüenza, dominando nettamente la volata finale in salita. Con la maglia verde di leader sulle...


Si muore da scalatori. Prosciugati, sfiniti e solitari. L’arrivo finale è una rampa. Comunque, dovunque, per chiunque. E Imerio Massignan è morto, nella notte tra venerdì e sabato, da scalatore. Chi, meglio di lui. Aveva un perfetto cognome da scalatore,...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi