L'Armata Tonti si prepara per la "veglia mondiale"
| 01/10/2010 | 17:43 Questa volta non saranno sul campo, ma davanti alla tivù. Troppo lunga la trasferta, a dir poco proibitiva anche per un'Armata. Il tifo però sarà come sempre incessante, caldo, anche perché dall'altra parte del mondo sarà sui pedali il loro beniamino: Andrea Tonti. L'Armata si sta preparando per la ‘veglia’ mondiale. All'1 italiana (le 9 in Australia) di dopodomani scatterà il mondiale nella terra dei canguri e i fans di Andrea Tonti sono pronti e caldi per tifare gli azzurri. L'Armata Tonti (un centinaio gli iscritti) dà appuntamento a tutti gli sportivi alle 00,45 nel cuore di Castelfidardo, al Circolo Cittadino in Via Gramsci 15 (vicino le scuole medie). Tutti insieme per una notte, per il grande evento, ''mangiando e bevendo con tanto di birra tedesca. Ringraziamo sin da ora Stefano, super tifoso di Andrea, che ci ha dato la disponibilità del locale'', fanno sapere dal club dei presidenti Lorenzo Cingolani e Marco Bolletta. Tonti avrà il 25 dietro la schiena, ‘’un numero a cui sono affezionato, perché il 25 novembre è nato mio fratello Marco’’, scrive nel suo blog il prof della Carmiooro, 34 anni compiuti a febbraio, che dedica la maglia azzurra alla famiglia ''che mi è stata vicina nei tanti momenti difficili passati nel 2009''. Avrà per l'occasione anche una bici De Rosa e un casco Met nuovi fiammanti. Il colore? Azzurri, non poteva essere altrimenti. Il compito di Tonti sarà quello di lavorare nella prima parte di gara. L'ha già svolto, egregiamente, prima nell'iride di Stoccarda 2007 e poi in quello di Varese 2008, con Paolo Bettini in sella. Bettini ha smesso i panni di corridore e indossati quelli di cittì, ma l'osimano-fidardense resta pedina fondamentale dell’Italbici e uomo di fiducia del Grillo toscano. Come sempre e anche a Geelong-Melbourne. Sperando che il gran lavoro si trasformi in oro mondiale, come è stato in passato con Bettini e Ballan. Andrea Tonti è anche un talismano.
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