Streibel (Uci): l'Europa è destinata a perdere molte corse
| 01/10/2010 | 15:34 E un campanello d’allarme importante quello che fa suonare Jean-Pierre Streibel, direttore generale dell’Uci, in una intervista concessa a Temps. e riipresa da cyclismag. Un’analisi diretta, brutale quasi ma senza ipocrisia, del futuro del ciclismo, specialmente in Europa. «Le conseguenze della mondializzazione ci saranno e in Europa molte corse dovranno sparire. Bisogna avere il coraggio di dirlo. Perché oggi è più facile vendere una corsa in Cina che non in Belgio...». Proprio la Cina, la Russia ed il Kazakhstan sono i maggiori candidati ad ospitare presto una prova di ProTour, mentre Pat McQuasd ha parlato nei giorni scorsi di Sudamerica come nuova frontiera. Non solo, ma Streibel ha anche confermato come l’Oman (che quest’anno ha visto la nascita del suo Giro) e il Canada siano intenzionati a porre la loro candidatura per ospitare il mondiale 2015. Un altro brutto colpo per i sogni iridati di Milano...
Certo, in Cina e soprattutto nell'OMAN (tralaltro il Tour of Oman è già scomparso dai calendari dell'UCI) c'è una cultura ciclistica che in Belgio se la sognano.
C'é solo una cosa da fare...
1 ottobre 2010 17:47mak1968
ovvero mettere in piedi quello che in Formula 1 avevano minacciato di fare ma che poi, alla fine, non si é piu' concretizzato: creare una nuova Federazione alla quale le squadre si affilierebbero, cosi come lo farebberp gli Organizzatori, visto che solo loro sono i proprietari delle corse, una Federazione che tutelerebbe maggiormente anche i corridori. Lo dico da tanto tempo ed auspico che prima o poi si abbia il coraggio di fare un passo cosi importante e tagliare definitivamente i ponti con UCI che negli ultimi 10 anni ha fatto solo danni.
Anche negli altri sport...
1 ottobre 2010 18:47fbandini
Anche il baseball ha deciso di allargare i propri confini. I New York Yankees diventeranno gli Astana Yankees mentre i Boston RedSox si chiameranno i Saigon RedSox. Col cavolo! Possibile che l'immondizia dirigenziale mondiale è tutta finita nel calderone Uci? Mi piange il cuore a ripensare ai mondiali della mia gioventù di fine agosto o inizio settembre con un dopo-Tour scoppiettante. Mi piange davvero.
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