Lo studio. Sei ciclista di alto livello? Vivrai di più

| 29/09/2010 | 18:38
I ciclisti di altissimo livello hanno una speranza di vita nettamente superiore alla media degli uomini della loro generazione, secondo uno studio dell'Irmes, Istituto di ricerca medica ed epidemiologia dello sport, diffuso oggi  Parigi.
L'Irmes ha analizzato un campione di 721 ciclisti che comprende i primi 10 classificati al Giro d'Italia e al Tour de France fra il 1903 e il 2009, suddivisi in ''generazioni'' di dieci anni. Secondo i calcoli - che sono provvisori, dal momento che il 51% dei ciclisti sono ancora in vita - risulta che i corridori nati prima del 1930 hanno avuto una speranza di vita di 9 anni superiore alla media dei loro coetanei.
''Sembra che le loro qualita' fisiche - ha sottolineato l'autrice dello studio, Nour el Helou - abbiano consentito loro un tasso di sopravvivenza piu' elevato''.
Poche le certezze sui nati dopo il 1930, ma estrapolando i dati ''si puo' ritenere - dice la ricercatrice - che la loro speranza di vita sara' egualmente superiore alla speranza di vita media della popolazione''.
Un altro dato che emerge dallo studio e' un picco di decessi precoci e violenti fra i corridori nati negli anni Settanta e presenti al Tour de France negli anni Novanta.
 
Ansa

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COMMENTI
Ah però!
29 settembre 2010 19:56 foxmulder
Corollario del teorema: il doping fa bene alla salute... Forza ragazzi, dateci sotto! Scherzi a parte il fatto che il 51% del campione analizzato sia ancora in vita mi pare falsi un po' il risultato. Come si fa a dire quando se ne andranno quello della "generazione" 2000-2010? Auguro loro il più tardi possibile, ma mi pare che lo studio lasci un po' il tempo che trova...

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