
Capannori (Lu) – Terremoto al Giro della Toscana. Sulle strade della lucchesia a trionfare è stata la fuoriclasse Marianne Vos che ha regolato in volata altre quattro compagne di fuga fra le quali la nuova leader Judith Arndt (Ger) e l’iridata Tatiana Guderzo, ottima quinta e ora quarta nella generale. Male, nel finale, l’ex capoclassifica Noemi Cantele che si è fatta sorprendere dalla tedesca compagna di squadra ed è giunta con 45” di ritardo. L’azione decisiva è nata sull’ultimo strappo (il temibile Valgiano) grazie all’allungo della Guderzo che si è trascinata con se Arndt, Vos (rientrata a 5 km dal termine), Johansson (Sve) e la campionessa polacca Jasinska. La cronaca - Gara insidiosa come tradizione ed è subito bagarre sugli strappi di Segromigno Monte con Valentina Carretta, Martina Ruzichova e Luisa Tamanini a forzare i tempi sul primo gran premio della montagna; con le stesse Tamanini e Carretta, insieme alla tedesca Trixi Warrack ad allungare sulla seconda arrampicata; e ancora Worrack, Tamanini, stavolta con Elena Berlato, a scollinare per prime sulla terza rampa. Nuovo attacco sull’ultimo Segromigno con Tamanini, Berlato e con la statunitense Stevens, la prima atleta di classifica a muoversi. Prima dell’ultima temuta salita da segnalare l’uscita dell’olandese Iris Slappendel, spedita in avanscoperta dal Team Columbia per tenere alta l’andatura; per lei vantaggio massimo di 30”. Su Valgiano è un terzetto con Tatiana Guderzo, la tedesca Judith Arndt e la russa Tatiana Antoshina; a loro si aggiungeranno negli ultimi km l’olandese Marianne Vos, la svedese Emma Johansson e la campionessa di Polonia Malgorzata Jasinka. Con una breve ma sentita cerimonia al cimitero di Segromigno Piano (Lu), il Giro della Toscana ha reso omaggio a Michela Fanini, l’indimenticabile campionessa lucchese. Con il padre (e presidente di organizzazione) Brunello Fanini… alla tomba dell’indimenticabile campionessa lucchese, ad attendere la carovana rosa, c’erano la mamma Giulietta, i fratelli Daniela e Piero, i nipoti e gli zii. Le atlete con in testa le ragazze del team “Michela Fanini Record Rox”, la leader del Giro Noemi Cantele, la campionessa italiana Monia Baccaille e tutte le detentrici delle altre maglie hanno depositato un mazzo di fiori sotto la statua di Michela.. Michela Fanini scomparve in seguito a un tragico incidente stradale quando aveva appena 21 anni ma aveva già vinto un Giro d’ Italia, una maglia tricolore, una medaglia di bronzo ai mondiali e ben 4 tappe al Tour de France. Domani 6a e ultima tappa: Quarrata (Pt)-Firenze, di 107 km.
Maurizio Tintori Add. Stampa – 338/8277947
Ordine arrivo 5a Tappa Segromigno Piano (Lu) - Capannori (Lu), di 101 km
1^ Marianne Vos (Ola) - in 2’39”19, media 38.000 km/h, abb. 10”
2^ Judith Arndt (Ger), st, abb. 6”
3^ Emma Johansson (Sve), st, abb. 4”
4^ Malgorzata Jasinka (Pol), a 2”
5^ Tatiana Guderzo (Ita), a 3”
16^ Noemi Cantele (Ita) a 45”
Classifica generale
1^ Judith Arndt (Ger) – in 9’53”04, media 37.454 km/h
2^ Tatiana Antoshina (Rus), a 29”,
3^ Noemi Cantele (Ita), a 41”
4^ Tatiana Guderzo (Ita), a 58”
5^ Emma Johansson (Sve), a 1’03”
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