Luca Guercilena lascia Lefevere e passa con i fratelli Schleck

| 18/09/2010 | 12:28
Senza sbattere la porta e in perfetta sintonia Luca Guercilena, 37 anni, lombardo di Lodi, lascia dopo dieci anni Patrick Lefevere. I due si erano incontrati nel '97 ai tempi della Mapei, poi dal 2003 il sodalizio era diventato più che solido alla Quick Step, dove il tecnico e preparatore lombardo ha raccolto e condiviso tante soddsfazioni. Oggi, nonostante un contratto che sarebbe dovuto scadere a fine del 2011, Guercilena ha deciso di cambiare strada. «Nulla di personale - spiega pacato il diretto interessato a tuttobiciweb.it -, ho solo colto una bella opportunità perché dentro di me sentivo che era giunto il momento di trovare nuovi stimoli». Il tecnico lombardo andrà a guidare il nuovo team lussemburghese diretto da Bryan Nygaard, che dovrebbe essere presentato a fine mese, e che si poggerà sulle spalle di Andy e Frank Schleck.
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COMMENTI
PER CHI NON VUOL CAPIRE
18 settembre 2010 13:47 jaguar
Il caso di Guercilena, ma non solo lui, che nonostante un contratto cambia squadra vale come indicazione per quei giustizialisti, numerosi su questo blog,che hanno attaccato senza ritegno Riccò quando non trovando più sbocchi futuri soddisfacenti nonostante le sue vittorie ha cambiato aria...ed ha fatto bene perchè un campione deve partecipare al ciclismo che conta.....Comunque in bocca al lupo a Guercilena

Complimenti....
18 settembre 2010 13:47 trentiguido
Sono contento x te della tua nuova avventura, sperando tu possa trovare piu' spazzi e ti mando un grosso in bocca al lupo!!! guidotrenti.it

Jaguar...
18 settembre 2010 17:07 ciclismoreale
vorrei sapere cos'ha da spartire Riccò con Guercilena..???
Mi sembra che Riccò l'aria l'abbia dovuta cambiare per forza perchè puzzava di tanfa...la prima volta venne fermato da juniores...poi da dilettante non se le ricorda neanche lui!!!!e infine il capolavoro al tour de france!!!!!!!!!!
Guercilena mi sembra che non sia mai stato indagato,e poi i giustizialisti hanno ragione:non se ne può più di tutti questi dopati che poi vengono ripresi dalle squadre e rubano il posto a gente onesta

NON SI PUO' ARGOMENTARE
18 settembre 2010 18:35 jaguar
Ho notato e preso atto da tempo che i giustizialisti non solo non sanno scrivere ma non sanno neanche leggere e non sanno che cos'è l'ematocrito..... si può argomentare con queste premesse? certo che no....e stendiamo un velo pietoso.

condivido
18 settembre 2010 19:29 ELIOT
Jaguard sono pienamente d'accordo ,hai descritto la situazione come meglio non si può. ciao

JAGUAR
19 settembre 2010 17:02 Pantera88
Condivido il pensiero di Jaguar, riccò da juniores e dilettante lo fermavano per l'ematocrito alto, non per doping.

Poi sono migliorati i controlli....

Comunque lui l'ematocrito alto ce l'aveva per natura..... poi lui dava anche una bella mano(di cera) alla natura..................

abbasso il doping e i cariconi

W NIBALI E GLI AZZURRI AL MONDIALE

jaguar..pensa alle tabelline...1+1..
19 settembre 2010 18:51 ciclismoreale
se un corridore ha veramente l'ematocrito alto come Riccò,per quale motivo dovrebbe farsi la cera???????????????????????????????????????????????????????

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