
La stagione ciclistica sta gradatamente volgendo al termine ma per le Marche e per tutto il Centro Italia Adriatico manca ancora un avvenimento di grande prestigio come il “Trofeo Rigoberto Lamonica”, la classica nazionale per Elite e Under 23 che oggi si disputerà ad Osimo la 23^ Edizione, giorno della festività del Patrono San Giuseppe da Copertino, che quest’anno incontra sabato prossimo.
La città e le strade di Osimo sono pronte per ospitare questo importante avvenimento sportivo, che anche quest’anno chiuderà degnamente la stagione dilettantistica delle Marche e sarà un finale col botto dopo tanti altre manifestazioni di alto livello che anche in questa stagione hanno dato risalto all’attività organizzativa delle Marche, confermandola ai primi posti in campo nazionale.
La gara si avvale della validissima ed esperta regìa organizzativa del Club Ciclistico Campocavallo F.N. Mengoni, guidato dai direttori di organizzazione Giorgio Antonelli e Piero Agostinelli, con cui collaborano altre forze ciclistiche del posto, come il Circolo dei Senza Testa Sezione Ciclisti.
Ma è giusto aggiungere che a sostenere con grande decisione il Trofeo Rigoberto Lamonica c’è anzitutto il Comune di Osimo, con l’appassionatissimo Sindaco Stefano Simoncini in testa, seguito a ruota dall’Assessore allo Sport Sandro Antonelli e con l’ex Sindaco Dino Latini sempre vigile e partecipe.
Quest’anno, per i noti provvedimenti restrittivi del governo Nazionale, non è stato facile assicurare alla manifestazione una copertura in linea con le gare patronali del passato ma gli scogli sono stati superati ed il Trofeo Lamonica si ripresenta con la consueta veste di avvenimento di primo piano.
Nonostante la concorrenza di diverse altre manifestazioni ciclistiche in campo nazionale, anche quest’anno il lotto dei partenti, che si ritroveranno inizialmente presso la sede della Lega del Filo d’Oro, è di tutto rispetto. Oltre alle varie squadre marchigiane, abruzzesi e romagnole che abitualmente gareggiano nelle competizioni marchigiane, ai nastri di partenza del Trofeo Lamonica si schiereranno altri importanti club di altre regioni e di solida quotazione nazionale come la Bedogni Grassi Mansummanese, nelle cui file c’è il bravo corridore osimano Francesco Lasca e che presenta anche il forte Davide Mucelli, vincitore dell’edizione 2009, la Mastromarco Chianti Sensi, con il lucano Antonio Santoro, già junior nelle file della Mengoni e vincitore del Giro delle Valli Cuneesi a tappe, e il venezuelano Janathan Monsalve, il team campano Vejus Raffaele Novara, con Anton Sintsov e Donato De Jeso, la Futura Team Matricardi, con il lanciatissimo Francesco Bongiorno e Giuseppe Rufo, terzo ad Osimo l’anno scorso, il lombardo Team Palazzago, con Gabriele Pizzaballa e il giovane offidano Franco Pizzingrilli. Come team straniero ci sarà la squadra italo- polacca della MGKVIS Norda, con un pezzo da novanta come il campione europeo Piotr Gawronski.
Dopo il via ufficioso dalla Lega del Filo D’Oro alle ore 14, la corsa prenderà il via ufficiale poco dopo da San Paterniano. Il traguardo e l’arrivo sono posti come sempre in Via 5 Torri, dove la corsa transiterà una prima volta al ritorno da San Paterniano, altre due volte al termine dei due giri lunghi, di km. 25 ciascuno, ed altre sei volte per ognuno dei sei giri più corti, di km. 13 ciascuno, attraverso Borgo San Giacomo, Padiglione, Campocavallo, Via Cagiata, Salita di Villa Orsi, e rientro in Osimo per Bivio Crocifisso.
In totale la gara, valida anche come prova del “19° Trofeo Il Cappello D’Oro”, misurerà km. 136.
Paolo Piazzini
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