| 16/09/2010 | 09:10 La crono di ieri è stata fortemente condizioanta dal vento, non può
essere altrimenti. Se andate sul sito ufficiale della Vuelta e guardate
gli intermedi al 15 km, al 31 e al 46 (arrivo) ne avrete chiaramente
una dimostrazione. Tutti gli ultimi atleti partiti recuperano
spaventosamente (dati alla mano, non è un avverbio esagerato) su Fabian
Cancellara. Il vincitore Velits, per esempio, negli ultimi 15 km arriva
a fare meglio di Cancellara di circa 2 minuti e 20 secondi.Infatti al
31 km Cancellara è primo e Velits è addirittura 9 a 1'42". All'arrivo
Velits primo e Cancellara terzo a 37 secondi. Pertanto negli ultimi 15
km il vincitore ha preso un aereo e ha fatto 2'19" meglio di
Cancellara.
Se sempre dal sito della Vuelta si esamina l'andamento di tutti gli
atleti, si scopre che "Purito" Rodriguez - che pure ha fatto una crono
disastrosa - al 31 km aveva 5'27" di distacco da Cancellara. All'arrivo
Rodriguez arriva 105° a 6'12" dal vincitore Velits ma a 5'35" da
Cancellara. In definitiva Purito, 105° assoluto della generale di
tappa, percorre gli ultimi 15 km praticamente alla stessa velocità di
Cancellara. Delle due l'una. O i tempi intermedi riportati sul sito
della Vuelta sono inesatti (cosa pressochè impossibile) o in quegli
ultimi 15 km tutti gli atleti partiti per ultimi hanno trovato
condizioni di vento spaventosamente più favorevoli di quelle di Fabian
Cancellara e degli altri atleti partiti tra i primi quali ad esempio,
Hoste, Zabriskie e Millar. Questi quattro atleti avevano all'intertempo
del 31 km i quattro migliori tempi.
Io spero da sempre di vedere una grande corsa a tappe senza le cronometro.
Questa vicenda contrariamente a quanto si è sempre pensato dimostra come le cronometro, che a me proprio non piacciono, possano falsare il risultato.
Aereo
17 settembre 2010 13:34foxmulder
Dai dati riportati, se non ho sbagliato i calcoli, Velits ha coperto gli ultimi 15km alla spaventosa media di 56,25 km/h. Acciderbola!
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