Mondiali Pista. L'azzurro Gasparrini accede ai quarti

| 12/08/2010 | 21:45
Montichiari, 12 agosto 2010 – Italia sesta nell’inseguimento a squadre fermando l’orologio a 4’13”410. Gli azzurrini, Michele Scartezzini, Paolo Simion, Liam Bertazzo, Filippo Ranzi sono gli artefici di una buona prestazione registrata nei primi rilevamenti cronometrici. Al primo chilometro gli azzurri hanno un tempo di 1’05”.969 (terzo tempo assoluto) mentre registrano il miglior tempo al secondo chilometro (1’.00.763) entrando nella tabella dei migliori.
Cala un poco la prestazione nell’ultima parte di gara; forse l’azzurrino Simion paga lo sforzo della giornata di gare e a Filippo Ranzi, al primo anno nella categoria, gioca molto l’emozione di correre in casa. l’Italia chiude sesta migliorando comunque la prestazione dello scorso anno (4’17”685 ottava) e dei due anni precedenti (4’16”).
“Nonostante sia mancato un atleta siamo comunque a 3 secondi e 9 dal miglior tempo registrato dalla Gran Bretagna in qualifica (4’09”342). Abbiamo fatto dei passi avanti rispetto agli anni scorsi. Stiamo lavorando bene e continueremo a farlo” - dice il CT Andrea Collinelli considerando che gli azzurri corrono per la prima volta l’inseguimento e quindi hanno poca esperienza.

Sarà lotta, in serata, tra la Gran Bretagna (4’09”342) e l’Australia per l’oro. Mentre, per il terzo e quarto gradino del podio sarà conteso tra Nuova Zelanda.

Nelle prove di qualificazione velocità uomini, Rino Gasparrini originario di San Benedetto del Tronto anno 1992, accede ai sedicesimi di finale (10.775). Vince sull’argentino Mauricio Quiroga conquistandosi così gli ottavi di finale che disputa con l’australiano Maddison Hammond. L’azzurro, costretto a correre ai recuperi, con una volata da manuale, rischiando il tutto per tutto, batte il lituano Gediminas Petrauska ed il russo Mescheryakov aggiudicandosi i quarti di finale.
E’ lotta serrata tra l’azzurro e l’australiano Matthew Glaetzer, dove l’australiano ha la meglio. L’azzurro disputerà questa sera la finale per il quinto-ottavo posto.

Gli altri azzurrini Giacomo del Rosario (11.064) e Mauro Catellini (11.279) non riescono a superare le qualificazioni registrando un tempo superiore (3/4 decimi) rispetto alle loro reali possibilità.

Per le azzurrine impegnate nell’inseguimento individuale e al primo anno e alla prima esperienza mondiale Beatrice Bartelloni e Chiara Vannucci rispettivamente un 2’30” 857 (undicesima) e 2’32”908 (quattordicesima) in qualifica, tempi non raggiunti nemmeno in allenamento: “Siamo soddisfatti per il tempo che abbiamo registrato – dice il Ct Dino Salvoldi – non raggiunti nemmeno in allenamento” - dice il CT Salvoldi anche se non è abbastanza per passare le qualifiche. Oro all’australiana Amy Cure.

Domani, venerdì 13 agosto in gara gli azzurri:
Sara Consolati e Stella Tomassini nella velocità individuale.
Elena Cecchini, Beatrice Bartelloni e Maria Giulia Confalonieri nell’inseguimento a squadre.
Paolo Simion –Omnium
Liam Bertazzo – Corsa a punti

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