Patrizio Lussana spara contro la FCI e De Candido

| 08/08/2010 | 14:07

Il campionato mondiale su strada juniores è appena iniziato ad Offida, ma c’è qualcuno che non ha digerito le scelte del cittì azzurro Rino De Candido. E’ il caso di Patrizio Lussana, presidente della Trissa Team Lvf Bornato Franciacorta che si è visto relegare a riserva il proprio corridore Alessandro Tonelli. “Questo è lo sfogo di un presidente che ha basato tutta la stagione per portare un suo corridore al Mondiale per… non vederlo al via. Tonelli ha fatto un sacco di corse in giro per l’Italia dove i vari selezionatori volevano vederlo. Tonelli ha rinunciato a diverse corse importanti, tra le quali anche la 3 Giorni Orobica internazionale che organizzo io come Team 2003, dove poteva puntare alla vittoria, per restare in ritiro con gli altri azzurri. Così oltre il danno adesso abbiamo anche la beffa! Tutte queste scelte, che tra l’altro hanno anche un costo economico non irrilevante, le ho fatte per vedere il mio corridore gareggiare alla corsa iridata. Ebbene solo ventiquattrore prima del Mondiale, e solo attraverso un comunicato su internet, sono venuto a conoscenza della sua esclusione. Mi domando dove è il rispetto per le società che investono tempo e denaro. Mi domando come questi selezionatori, e la Federazione, si permettano di trattare così atleti e società con un comunicato a poche ore dal via della corsa iridata. Senza contare che sono state fatte anche delle scelte poco condivisibili che hanno escluso Tonelli che non era certo inferiore come condizione a chi è in gara in questo momento; scelte che fanno pensare e che non sembrano strettamente legate allo stato di forma dell’atleta. E’ una ingiustizia enorme nei nostri confronti, nei confronti delle società che tra l’altro portano i corridori a gareggiare con la maglia azzurra ma non possono nemmeno indossare i pantaloncini delle proprie società. Ma i ragazzi gareggiano grazie agli sponsor che permettono ai team di fare attività, perché non possono avere il giusto tributo negli appuntamenti importanti come un Mondiale? Come presidente di un team e come uomo di ciclismo mi sento profondamente amareggiato da quello che è accaduto”.

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COMMENTI
ragione
8 agosto 2010 16:21 devis
Il sig.Lussana ha delle buone ragioni, per le selezioni di queste
categorie bisognerebbe tornare all'antico metodo delle premondiali: si scelgono 3 o 4 gare nel mese precedente ai mondiali , campionato italiano incluso e si portano quelli che dimostrano di andare piu' forte in base agli ordini d'arrivo. Cosi si premia il merito oltre che la condizione.

Ma per piacere
8 agosto 2010 16:24 Ruggero
Inanzitutto le scelte sono poco condivisibili da parte suo ovviamente,per altri potrebbero essere molto condivisibili e comunque chiunque sarebbe stato escluso avrebbe provocato polemiche,non penso che semplicemente per il fatto di far parte di un grosso team che investe molto denaro si debba avere il diritto divino di essere titolari ai mondiali,premetto che io non patteggio per nessuno semplicemente tifo Italia

I fatti
8 agosto 2010 19:07 LORY
Nn capisco perché i migliori della categoria siano rimasti a casa dovera wakeman?? Un primo anno che vince l'europeo ques'anno quarto e al mondiale nn si tiene nemmeno in considerazione... E zordan??? Ma se nelle garearrivano loro perché si portano altri?? Salvaguardiamo il patrimonio nn comesempre USA e getta!!

sfogo inutile
10 agosto 2010 09:55 marcuff
Ma cosa vuol dire l'abbiamo portato in giro per l'italia e allora deve fare il mondiale ma dove sta scritto?? Se vuoi portarlo in giro lo sai benissimo che ci sono delle spese da affrontare e poi riserva per tonelli mi sembra già un buon risultato visto che non mi sembra che abbia ottenuto grandi risultati....prima di lui se bisogna lamentarsi ce ne sono ....Zordan, Conti, Trosino, gli Sterbini...e poi alla premondiale di Berceto sono arrivati prima i suoi compagni sia di nazionale che di squadra....

marc

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