Un mondiale a cronometro in cui gli italiani hanno dato il massimo per far ben figurare il ciclismo nostrano. Mirko Trosino ha stupito facendo meglio di quanto ci si aspettasse, porta a casa un 7° posto di tutto rispetto a 1’05” dal primo arrivato: “Ho dato il massimo, è un settimo posto che mi soddisfa”. Per Nicola Rossi invece un 21° posto con un ritardo di 2’ che lascia l’amaro in bocca: “La strada bagnata non mi ha permesso di esprimersi al meglio. Ho avuto difficoltà nel tenere la bici nelle curvei; peccato, speravo in qualcosa di più”.
Bob Jungels è il nuovo campione del mondo Juniores a cronometro. Lussemburghese classe ’92, ha centrato un obiettivo che inseguiva da tempo sotto gli occhi commossi di papà, allenatore, rappresentanti federali e amici accorsi a Offida direttamente dal Lussemburgo per fare il tifo per lui. Mancavano solo due amici a incitarlo, che di cognome fanno Schleck. “Abito a 20 km di distanza da Frank e Andy, quindi li conosco bene. Sono due campioni, abbiamo la stessa passione per il ciclismo, spero un giorno di poter correre al loro fianco.” È uno specialista delle crono, le ama e le vince: “Quest’anno ho vinto 10 corse, tra cronometro e prologhi. La maglia iridata di questa specialità per me vale di più rispetto a quella della corsa in linea. Non ci credo ancora!” La gara di oggi era una prova contro il tempo anomala: ”É stata una corsa dura rispetto a quelle a cui sono abituato. Il tracciato era un saliscendi continuo, inoltre la pioggia ha reso la strada ancora più insidiosa. Al momento comunque l’unica cosa che mi interessa è la medaglia d’oro che porto al collo”. Ha centrato l’obiettivo a cui puntava da una stagione, sarà in gara domenica, ma non prenderà parte invece alle gare su pista in programma a Montichiari dall’11 al 15 agosto. Alle spalle di Bob è arrivato a 28” il tedesco Jasha Sütterlin, estremamente appagato dal suo secondo posto.”Sono davvero felice di questo risultato. Puntavo al podio, il secondo posto è quasi più di quanto speravo”. L’americano Lawson Craddock si è aggiudicato la medaglia di bronzo, a 29” dal vincitore. Anche lui è soddisfatto della sua prestazione e pensa già ai prossimi traguardi da raggiungere: “Il terzo posto è un ottimo risultato per me, bisognerà festeggiare, ma non troppo perché domenica c’è la prova in linea e settimana prossima dovrò ancora essere al top per i mondiali di pista”.
da Offida Giulia De Maio