Il Giro 2011 si concluderà a Milano con una crono

| 30/07/2010 | 13:19
Torna a casa, il vecchio Giro. E ci torna abbracciando tutta la città: l'ultima tappa del Giro 2011 sarà infatti una cronometro che toccherà i luoghi simbolo della città per concludersi nella meravigliosa cornice di Piazza Duomo.
La notizia è stata ufficializzata stamane in una conferenza stampa che si è tenuta della Sala dell'Orologio di Palazzo Marino, con il sindaco Letizia Moratti a fare gli onori di casa.
«È un bel ritorno, quello del Giro, per il quale ringrazio tutti coloro che si sono adoperati. Milano è una città appassionata di ciclismo, purtroppo problemi diversi ci hanno portato ad essere lontani nelle ultime stagioni, ma ora la città è pronta a riabbracciare il suo Giro con una tappa vera e non con una semplice passerella».
Entusiasta del ritorno anche il direttore de La Gazzetta dello Sport Andrea Monti: «Nell'edizione che celebrerà il 150° anniversario dell'Unità d'Italia è importante che Milano torni ad avere un ruolo importante nella storia del Giro, dopo aver contribuito per oltre cento anni alla storia d'Italia. Ed è bello che a Milano si disputi una crono, perché il cronometro è un po' il simbolo di Milano: lo era per la città operaia di un tempo, lo è per la città tecnologica di oggi».
Grande soddisfazione ha espresso anche Giacomo Catano, amministratore delegato di RCS Sport: «Milano ed il Giro non possono fare a meno una dell'altra. E l'internazionalizzazione che il Giro sta inseguendo (oltre 160 i paesi che hanno seguito l'ultima edizione della corsa rosa, ndr) può solo portare dei vantaggi alla nostra città. Non solo, se avete letto i giudizi della stampa internazionale negli ultimi giorni del Tour, sono stati tutti molto lusinghieri nei riguardi del Giro, che esce vincitore dal confronto diretto sul piano tecnico e della spettacolarità. Io chiedo a Milano di credere nello sport perché questo può portare ad un ulteriore salto di qualità».
L'invito è stato raccolto immediatamente da Alan Rizzi, assessore allo sprt e tempo libero di Milano: «Ho voluto che la Giunta sottoscrivesse con una delibera l'accordo con il Giro perché questo evento non deve riguardare solo lo sport, ma l'intera città. Il Giro torna a Milano e vi rimarrà per molti anni con una formula, quella della crono, che mi piace molto anche perché consentirà di dare una grande visibilità al patrimonio e alle bellezze della nostra città».
Lapidario, infine, il commento del grande artefice del ritorno del Giro a Milano, Angelo Zomegnan: «Il Giro sposa nuovamente la sua città. E sarà un matrimonio che durerà a lungo».
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COMMENTI
BUON SENSO!!!
30 luglio 2010 13:47 The rider
Finalmente qualcuno ha dato ragione al buon senso nel fare le cose!!!
Bentornato caro Giro, ti abbiamo aspettato con impazienza....

Maurizio Ponti.

evviva
30 luglio 2010 14:56 cimo
Essendo residente in zona sono molto felice che a Milano ritorni l'arrivo del Giro d'Italia, è la storia del ciclismo che lo richiedeva.

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