Lemond: prove schiaccianti contro Armstrong

| 20/07/2010 | 22:24
L'ex ciclista statunitense Greg LeMond è convinto che le prove che verranno presentate in tribunale per dimostrare che Lance Armstrong ha fatto uso di doping saranno "schiaccianti". Il tre volte vincitore del Tour de France ha ricevuto un ordine di comparizione e sarà chiamato a testimoniare il prossimo 30 luglio nella corte federale di Los Angeles. LeMond ha detto al quotidiano Denver Post di credere alle parole di Floyd Landis.
"Le prove salteranno fuori dall'indagine e non lasceranno dubbi", ha detto LeMond. Che non può ovviamente rivelare quali saranno gli argomenti sui quali sarà chiamato a deporre: "Io credo che Landis stia dicendo il vero. Il livello dei dettagli, le descrizioni che fornisce, suonano molto vere".
L'inchiesta vede Armstrong, attualmente impegnato nel Tour de France, accusato di possibile frode e violazione delle norme antidoping e nasce proprio dalle dichiarazioni di Landis, ex compagno del texano alla US Postal, secondo il quale nella squadra si faceva uso di pratiche vietate. Landis vinse il Tour del 2006, ma il successo gli venne sottratto per la positività all'antidoping. Dopo avere ostinatamente negato per anni, e in diversi processi, di avere mai fatto uso di doping, negli ultimi mesi Landis ha iniziato un nuovo percorso che lo ha portato alla confessione e che quindi lo ha condotto ad accusare il texano.
Armstrong ovviamente nega e pone in dubbio la credibilità di Landis.

Agenzia AP

COMMENTI

Lemond il vergine

20 luglio 2010 23:16 LorenzoFiuzzi

Lemond invece era pulito, quello che nel 1989, dopo tre settimane di Tour, nell'ultima tappa a cronometro fece i 54,5 km/h di media (quando tolse la maglia gialla a Fignon).
Lemond il vergine.

NON E' COSI

21 luglio 2010 11:18 Capitano

IL PROBLEMA E' PROPRIO QUESTO, SICCOME LEMOND SA COSA BISOGNAVA FARE E COSA FACEVA LUI E GLI ALTRI ALL'EPOCA ER ANDARE COSI FORTE, VUOLE SOLO CHE ANCHE ARMSTROG, AMMETTA LE SUE RESPONSABILITA', COME TANTI ALTRI SOPRATUTTO IN QUEL PERIODO.....TUTTI COLPEVOLI, NESSUN COLPEVOLE..? W IL CICLISMO E ABASSO IL DOPING E I DOPATI. BERLESE ROBERTO

Restituisca la maglia

21 luglio 2010 13:44 LorenzoFiuzzi

Se Lemond sa cosa bisognava fare e cosa si faceva lui, allora che prima restituisca la maglia gialla, come era disposto spontaneamente a fare Riis.
Dopo potrà parlare e accusare.
Lemond l'invidioso.

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