DENTRO IL GRUPPO. Basso e la tecnologia di Tilla

| 16/07/2010 | 09:07
Anche ieri poca fatica ma tantissimo caldo. Al Tour è così, soprattutto quando ci si avvicina alle montagne, quando la corsa entra nella sua fase più “calda” e decisiva, si sceglie di fare melina: si lasciano andare le fughe, e il gruppo resta tranquillo a rosolare sotto il sole cocente di Francia. Il mio computerino segnava anche ieri 44°, dall’asfalto la calura era sicuramente superiore ai 50°. Chi punta alla classifica e alla vittoria finale gioca a farsi del male: andatura lenta, nella speranza di lasciare senza fiato l’avversario e tramortirlo cotto quella canicola. È una lotta ad eliminazione, senza esclusione di colpi. A tutta velocità in salita, lenti lentissimi sotto il solleone nelle tappe più innocue. Ieri siamo arrivati provati e disidratati come pochi. Una liberazione salire sul nostro motor-home rinfrescato dall’aria condizionata. Una bella doccia e poi ognuno al proprio posto per andare in albergo. Un’oretta di viaggio, in tutto relax. Nel frattempo qualche telefonata a casa. Io in verità mi collego con Micaela e i miei bimbi con Skype, grazie al mio nuovissimo iPad. Skype permette di effettuare video-chiamate completamente gratuite, se sia il mittente che il destinatario sono collegati a internet e sono connessi tramite il client Skype; in questo modo il suo funzionamento è analogo ad un qualsiasi sistema di “instant messaging”. Ieri ho mandato un messaggino a Micaela, anche lei munita di iPad: “Amore, ci sei?”. Un secondo ed eccomi collegato: con Domitilla. “Cosa fai lì, Tilla?”, le chiedo. “Ti rispondo”, mi dice candida con quel faccino da furbetta. “E la mamma?”. “È giù in lavanderia, così ho visto che chiamavi e ti ho risposto io”. “Ma chi ti ha insegnato?...”. “Ho imparato da sola: ho visto la mamma come faceva e l’ho fatto anch’io: non sono mica una vecchia...”. Per la cronaca Tilla ha sette anni, e va veloce...
 
«Dentro il gruppo”, rubrica di Ivan Basso
da Il Giornale del 16 luglio
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COMMENTI
17 luglio 2010 14:24 fabri77
ivan facci sognare...ti aspetto e ti seguo tutti in giorni in tv....sei grande!magnifico racconto! continua cosi....è stupendo sapere le sensazioni che si provano durante il tour e tutti i particolari delle temperature e dello stato fisico in cui terminate le tappe!non mollare mai.

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