I corridori: accordo sui premi entro giovedì, oppure...
| 24/05/2005 | 00:00 I rappresentanti degli UCI ProTeams hanno incontrato oggi a Cinisello Balsamo, in occasione della seconda giornata di riposo del Giro d’Italia, il presidente del CPA Francesco Moser, accompagnato dal Presidente dell’ACCPI Amedeo Colombo e dal Presidente dell’ACP José Rodriguez.
Alla riunione ha assistito anche il Presidente dell’UCI Hein Verbruggen.
Nel corso dei lavori i corridori hanno prioritariamente affrontato la problematica della sicurezza, denunciando la pericolosità di alcuni arrivi e l’insufficiente illuminazione di alcune gallerie.
Il CPA condivide pienamente queste osservazioni sul delicatissimo tema della sicurezza in corsa, ed invita l’organizzatore a impegnarsi affinchè situazioni analoghe a quelle denunciate dai corridori non abbiano a riprodursi in futuro.
In merito alle trattative in corso sull’ammontare del montepremi complessivo di questa edizione del Giro d’Italia, i corridori hanno respinto con fermezza le motivazioni dell’organizzatore legate al contesto economico generale, che sarebbero alla base dell’impossibilità di adattare la griglia dei premi, al minimo, al quella degli anni precedenti.
Il CPA ritiene inoltre inaccettabile che a pochi giorni dalla conclusione della corsa la situazione non sia ancora stata chiarita. Una risposta scritta e definitiva su questo argomento dovrà pervenire da parte dell’organizzatore entro e non oltre giovedi sera (26.05).
In caso contrario i corridori non escludono la possibilità di ricorrere ad azioni dimostrative per tutelare i loro diritti.
I partecipanti alla riunione odierna hanno inoltre espresso l’auspicio che le visite mediche di controllo organizzate dall’UCI all’inizio di ogni grande corsa a tappe possano essere effettuate alla vigilia del prologo, nell’ottica di ridurre i tempi di permanenza dei corridori sul luogo di gara prima dell’inizio della stessa.
I rappresentanti degli UCI ProTeams hanno infine manifestato la loro soddisfazione per gli sforzi intrapresi dal CPA allo scopo di migliorare la comunicazione diretta con i corridori, attraverso incontri piu’ frequenti ed informazioni puntuali.
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