Cunego e Simoni a Monza con Bettini, venerdì Rogers in galleria
| 24/05/2005 | 00:00 Il primo fuori programma l'hanno fatto la settimana scorsa nella pista dell’aeroporto militare di Cervia, oggi, invece, Damiano Cunego e Gilberto Simoni si sono ritrovati a sprintare sulle loro Cannondale nella pista sacra per la Formula 1: Monza.
Il Piccolo Principe ed il trentino che punta a conquistare il suo terzo Giro, hanno passato la mattinata all’Autodromo nazionale dov’era in corso un ’Kawasaki Day’ ed in un momento di pausa, assieme ai compagni di squadra, hanno compiuto un giro di pista in bicicletta e hanno poi sprintato sul rettilineo finale. Sul traguardo Cunego e Simoni, hanno tagliato il traguardo appaiati con la bandiera a scacchi sventolata per loro. «Grazie al direttore dell'autodromo Daniele Galbiati - ha spiegato raggiante Gibo Simoni - che ci ha consentito di entrare in questo tempio della velocità in bicicletta, ho realizzato un mio sogno. E' stata una sensazione bellissima».
Stesse sensazioni per Damiano Cunego, che ha voluto vedere la curva parabolica, che nel'61 causò un pauroso incidente nel quale morirono 49 persone. «Ti aspetto a novembre per il rally», gli ha poi detto il direttore Galbiati.
All’Autodromo ha «girato» anche la Quick-step di Paolo Bettini. Anche per loro il gusto di una ricognizione nel tempio della velocità. E Bettini si è anche potuto togliere lo sfizio di un giro con la safety car. Venerdì prossimo a Milano sarà infatti presentata la rivoluzionaria bici da cronometro, che il due volte campione del mondo australiano Michael Rogers utilizzerà nella prima tappa del Tour de France (19 km a cronometro) per conquistare la maglia gialla. Si tratta di un telaio in fibra di carbonio preparato dalla Time che è stato già testato nella galleria del vento del Politecnico di Milano.
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