Petacchi: eravamo un po' lunghi, ma che soddisfazione...

| 16/05/2005 | 00:00
Il sorriso illumina gli occhi di Alessandro Petacchi, finalmente vincitore sulle strade del Giro: «La squadra è stata perfetta, ha controllato benissimo la corsa, anche se nel finale siamo arrivati un po' lunghi, forse a causa del vento contrario. Velo è partito quando mancavano ancora 600 metri e quindi anch'io sono partito presto, appena ho visto che lui calava la velocità. Non ci stava di non riuscire a vincere una tappa al Giro d'Italia, perché sto davvero bene. E sono felice di aver vinto a Ravenna, proprio a casa di Giancarlo Ferretti. Questa era la tappa a cui teneva in modo particolare e penso di avergli fatto un bel regalo, anche grazie ai miei compagni». Sorridente anche Paolo Bettini: «Dai, ci sta di provare a divertirsi, visto tutta la fatica che facciamo. E ho capito di avere ancora un'ottima gamba, perché ho rimontato bene dopo essermi defilato perché non avevo voglia di rischiare. Un altro bel piazzamento e chissà che non ne arrivino altri...». Danilo Di Luca si prepara a godersi il giorno di riposo in maglia rosa e promette di difendersi a Zoldo Alto: «farò di tutto per cercare di mantenere questa maglia alla quale mi sono affezionato. E voglio dire la mia anche sulle grandi salite, poi tireremo le somme». Sereno e tranquillo anche Ivan Basso: «L'unica cosa che mi sta a cuore è la mia condizione, che è veramente buona. Sono ansioso di arrivare sulle grandi salite perché io credo che sarà lì che si deciderà il Giro d'Italia. Salite di dieci-quindici chilometri possono fare la differenza ed è quello il terreno sul quale ci misureremo tutti noi che vogliamo arrivare in rosa a Milano».
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
130 km di fuga, di cui oltre 60 in solitaria, oggi nella seconda tappa del Giro Next Gen Jonathan Vervenne ha fatto quella che può essere definita una piccola impresa. Il suo obiettivo era quello di vincere la cronometro individuale...


A partire dal 2026, il Critérium du Dauphiné assumerà un nuovo nome e diventerà Tour Auvergne-Rhône-Alpes, riflettendo il sostegno sempre crescente della Regione ospitante. La vibrante tavolozza di paesaggi della regione Auvergne-Rhône-Alpes ha portato la gara a un livello completamente...


Con il trionfo ottenuto nell’edizione 2025, Tadej Pogacar è diventato il 52° ciclista a scrivere il proprio nome nell'albo d'oro del Giro del Delfinato, il terzo capace di firmare il massimo risultato vestendo la maglia iridata dopo i francesi Louison...


Nella seconda tappa del Giro Next Gen, la Rho Fiera / Cantù di 146 chilometri, fa festa il belga Jonathan Vervenne. Il 22enne della Soudal Quick-Step Devo Team ha tagliato il traguado della cittadina brianzola con 30" di vantaggio su Aubin...


È sembrato quasi (ma è solo una suggestione, certo!) che, lassù tra i cieli, qualcuno seguisse il pedalare di Fabio, ne ascoltasse i battiti cardiaci, si preoccupasse per la sua fatica… E riempisse quindi d’aria i polmoni per soffiare via...


Al termine del Giro del Delfinato Jonas Vingegaard torna a casa con una medaglia d’argento al collo. Non era questo il risultato che voleva, ma al momento, il campione danese si sente soddisfatto. «Non è una cosa di cui essere particolarmente...


E ci frega di brutto, al primo squillo del telefono, noi che volevamo uscirgli di ruota sulla destra per batterlo allo sprint e rimembrare soavi dell'epopea sua e dei radiosi 80 anni da compiere il 17 giugno, Eddy Merckx. «Complimenti...


Remco Evenepoel ha concluso il Delfinato con il quinto posto nell’ultima tappa e il quarto nella classifica finale. Nel suo carniere c’è anche una vittoria nella cronometro individuale, ma questi risultati non possono bastare per salire sul podio finale del...


Appena prima del Tour de France, come di consueto, ci saranno delle maglie Tricolori da assegnare. Quelle maschili (e non solo) saranno messe in palio in Friuli Venezia Giulia, prima con la cronometro del 26 giugno (che vedrà impegnate tutte...


Ad un anno di distanza dal successo dei club trevigiani l’edizione numero Otto del Trofeo Smania Idee Casa, abbinato al 5. Trofeo Franco e Davide Favaretto, è stato vinto dalla varesina appartenente alla categoria Juniores, Erja Giulia Bianchi, portacolori del...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024