Pista. La Sei Giorni delle Rose conquista la radio argentina

| 28/04/2010 | 19:09
Claudio Santi, il coordinatore della 6 giorni delle rose, quest'anno arricchita dagli eventi collaterali che formano la "Festa del secolo", ha concluso i suoi incontri in Argentina. Dopo aver tenuto riunioni istituzionali con le varie personalità insieme al presidente della Federazine Ciclistica Argentina Gabriel Curuchet, gli accordi con gli atleti fra cui il campione olimpico Walter Perez e i campioni argentini Sebastian Cancio e Martin Erzilla, la partecipazione della stella internazionale del tango, Romina Levin, più volte protagonista di show in televisioni nazionali in Italia, Corea, Giappone, Cina, Stati Uniti con il suo compagno Claudio Villagra e l'orchestra di Mar del Plata "Abran Cancha". Sarà quindi una grande delegazione quella Argentina formata da almeno 30 elementi fra ciclisti, dirigenti e artisti. E dall'altra parte del mondo, ove vive da 73 anni il festeggiato i media si stanno organizzando per seguire l'evento. Antonio Alexandre, campione degli anni cinquanta e sessanta (nel 1958 secondo alla 6 giorni di Buenos Aires in coppia con Chavez, vinta da Fausto Coppi in coppia con Batis) è al lavoro per coinvolgere le testate della capitale e nazionali fra i quali il "Clarin" e sarà presente a Fiorenzuola (da seguire la sua intervista a Buenos Aires che sarà trasmessa nella puntata di Giro Lanciato di venerdi 7 maggio su Telelibertà). A Mar del Plata sono già impegnati ed hanno trasmesso una diretta con Claudio Santi nella Radio in lingua Italiana condotta da Gennaro Vottola. Durante la 6 giorni delle rose e in Fiorenzuola International Tango Festival vari collegamenti con Fiorenzuola di "Italia sempre giovane" e "per sempre Italia" programmi trasmessi in Italiano e nei programmi in generale di Radio Brisas trasmesso nella frequenza 99.3 della Città di villeggiatura preferita dagli Argentini. Da notare che a febbraio in questi luoghi il coro Gerberto di Bobbio ha tenuto concerti per il viaggio dell'amicizia di Giuliano Ferrari, organizzato da Luigi Rocca con la Mondial Viaggi, riscuotendo grandissimi successi. L' Argentina che festeggia il bicentenario della rivoluzione per l'indipendenza e il centenario della sua Federazione Ciclistica si sta preparando al meglio don delegazione e seguito di media per seguire la grande festa del secolo nella terra Piacentina, Gennaro Vottola conduttore dei programmi radio di Mar del Plata è pronto per trasmettere tutte le fasi salienti ed è certo che sarà un grandissimo successo. Plauso anche da parte del Console Italiano Dr. Fausto Panebianco, a cui è stato illustrato il programma dell'evento Italiano, che si terrà dal 15 al 25 luglio nella provincia di Piacenza. Con grande soddisfazione per il Comitato Organizzatore, della città di Fiorenzuola e del paese natale di Attilio Pavesi, Caorso.

Nella foto: il conduttore dei programmi italiani di Radio Brisas Gennaro Vottola, il console Italiano Dr. Fausto Panebianco, Claudio Santi e la segretaria del Consolato Italiano.

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COMMENTI
Sei Giorni delle Rose
28 aprile 2010 19:48 madison
Allora, la maglia dell'Italia (magari non quella di quattro anni fa....) dovrebbe essere donata a "Pinco Pallino" da un rappresentante ufficiale della Nazionale Italiana, non da chicchessia, e poi, tanto per parlare, chiacchera da bar ovviamente, perchè il sig Santi la Sei Giorni non la organizza in Argentina, così il tango, la radio, Gennaro (tipico nome argentino), Pavesi, Alexander, il tango, l'orchestra e tutto il presepe non ci assillano più e al il ciclismo ci pensa qualcun'altro?

caro madison,
28 aprile 2010 21:31 claude
Ho regalato una mia maglia dell'epoca, penso che a Fiorenzuola siamo liberi di organizzare come crediamo sia meglio cosi come lo sono gli altri velodromi.
Non ho invidie ne gelosie e credo che altri organizzatori siano molto bravi ma questo non vieta a noi del velodromo di Fiorenzuola di avere una storia e una filosofia che esponiamo alla 6 giorni delle rose.
Se gli attacchi sono di natura personale mi spiace perchè non riesco a capirne le motivazioni essendo fuori dal ciclismo da diverso tempo.
Non accettando questo modo anonimo di attaccare chiedero' al nostro ufficio stampa di non disturbare oltre non inviando i comunicati a tuttobici e tuttobiciweb che da anni sono media di riferimento per la nostra organizzazione.
con rispetto

claudio santi

x madison ANONIMO
28 aprile 2010 22:30 The rider
Premesso che ognuno è libero di scrivere le proprie opinioni!!!
Perchè denigrare un'organizzatore come Claudio Santi?
Proprio lei che si nasconde dietro al nickname "madison" (sempre se sa cpsa significhi) e dopo quel commento assurdo non ha nemmeno il coraggio di firmarsi, per caso ha assistito almeno una volta nella vita alla Seigiorni delle Rose di Fiorenzuola D'Arda, organizzata da Claudio Santi? Secondo me no, perchè altrimenti non scriverebbe certe cose assurde.

Premesso che non so ballare il tango, e sono praticamente un tronco di legno, ma questo non mi impedisce di apprezzare questa specialità del ballo, che è bellissimo, magnetico e fantastico.
Claudio Santi sta organizzando per questa estate la Festa del Secolo che sarà un evento storico!
Per cui come si permette di denigrare un organizzatore che con impegno, fatica e sacrifici si sta impegnando per allestire un avvenimento del genere?
Consiglio per l'anonimo, la prossima volta prima di scrivere PANZANE si informi meglio!!!

Maurizio Ponti.

madison = tristezza
28 aprile 2010 22:56 excalibur
madison, sei gretto, bilioso, invidioso e rancoroso (guarda che le parole le ho pensate, non sono messe lì a caso). visto che attacchi santi e la sei giorni di fiorenzuola - che da tredici anni ci mettono la faccia, mentre tu, dove la metti? - tu cosa proponi? dove la organizzi la sei giorni? e poi non ti piace il tango, mica sei obbligato a venire a fiorenzuola... per la cronaca, a me del tango non me ne frega niente, vorrei solo vedere ciclismo su pista, ma a fiorenzuola ci vado perché di ciclismo ne vedo, quando madison ci dirà dove organizza una sei giorni con tanto ciclismo, campioni veri (perché qualche giorno fa criticava anche questi), birra a fiumi e spettacoli a go go, allora andremo da lui. per adesso andiamo da santi e siamo contenti. e visto che su questo blog è di moda, chiedo anchi'io: perché non chiediamo a madison di farsi un sito e di commentare quello che gli pare? di gente come lui, è evidente, qui nessuno ha bisogno.
riccardo grassi

fermi tutti !!
28 aprile 2010 23:54 madison
Alt, fermi tutti, prima che diventi un caso di Stato !!
Rimango della mia idea sulla maglia della Nazionale, riconosco però di aver usato un tono troppo critico o se qualcuno a voluto intenderlo così, offensivo. Non conosco quello che può essere l'impegno per un organizzazione così importante ma deve essere sicuramente grande, e riconosco al sig. Claudio Santi la capacità e la forza di aver perseguito nel tempo l'obbiettivo di aver portato in Italia una manifestazione estiva senza uguali, datemi atto però che purtroppo, e dico purtroppo per chi ama la pista, le sei giorni vere sono un'altra cosa, a Fiorenzuola oramai si parla solo di Tango, di Argentini e quant'altro, ogni settimana leggiamo un comunicato dove non si parla d'altro che di orchestre, ballerini ecc...
Vero è che ci sono figure storiche del nostro ciclismo la cui memoria andrebbe ricordata anche da parte delle istituzioni come dice il sig. Broggi, altrettanto vero è che forse usarle per inviare un comunicato stampa alla settimana che parla di "nulla", perchè di ciclismo non se ne parla, è poco corretto se non addirittura malafede.
Il significato del mio post (e dei precedenti) era questo, nulla di personale contro l'Argentina (anche se mi pare che a Monaco, Dortmund, Copenhaghen e quant'altro di corridori Argentini ce n'è uno, massimo una coppia forse) o contro il bravissimo Santi, però, ripeto, le gare, quelle con le biciclette sono un'altra cosa.
Buona serata a tutti

6 giorni
29 aprile 2010 08:29 luciano55
Sono un grande amante del ciclismo su pista, e per questo sicuramente devo ringraziare chi, ormai da parecchi anni, organizza la 6 giorni di Fiorenzuola.
Però, e qui mi allineo in parte al pensiero di Madison, mi spiace che ogni volta che si parla di 6 giorni di Fiorenzuola, il ciclismo, PARADOSSALMENTE, passi in 3° piano. Sono d'accordo che una 6 giorni non debba essere solo ciclismo, ma anche spettacolo. Ecco, spettacolo, non sempre e solo tango e Argentina, tango e Argentina. il primo anno il tango l'ho apprezzato, il secondo così così..quelli successivi, francamente, non l'ho più sopportato!
Ma ripeto, anche quest'anno sarò alla 6 giorni...magari con l'auspicio che ci sia un po' meno tango...

Luciano Zerbini

rispondo per rispetto
30 aprile 2010 01:22 claude
mi ero promesso di non andare oltre e mantengo la mia decisione
faccio solo alcune precisazioni:

ovvio che rispetto coloro a cui non piace ma il Tango è dal 2009 dichiarato dall'UNESCO patrimonio dell'umanità

saranno 30 minuti di tango e 200 minuti di gare

le gare delle biciclette come chiamate sono state fatte in questi anni alla 6 giorni di Fiorenzuola da Martinello, Colinelli, Marvulli, Llaneras, Risi, Mc Grory, Curuchet, Perez, Rasmussen ecc. tutti campioni del mondo e\o olimpici

la coppia madison medalgia d'oro olimpica attuale (Pechino 2008) è ARGENTINA

2 delle 3 6 giorni internazionali citate ad esempio (Monaco e Dortmunt) sono fallite e non si disputano piu'

bene, se Mina, Baudo, Oernella Vanoni ecc sono state fischiate a Milano il Tango puo' non piacere alla 6 giorni di Fiorenzuola

un grazie di cuore a chi la sostiene sopportando i lati che non piacciono

claudio santi


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