| 28/04/2010 | 11:08 Il Coni alza la voce sul caso Valverde. Il Presidente Petrucci ha sollecitato il membro di Giunta, Renato Di
Rocco, che è anche vicepresidente mondiale della Federazione Ciclismo
di far sì che l’UCI possa scrivere al più presto la parola fine sul
caso Valverde dopo l’ultimo pronunciamento della Corte Federale Elvetica. «La squalifica del corridore spagnolo deve essere estesa a tutto il mondo. Quello che sta accadendo è una persecuzione nei nostri confronti» ha detto in Giunta il numero uno del Coni.
il classico "atto dovuto"... ditemi a petrucci cosa può importare di valverde...
Petrucci
28 aprile 2010 19:35froome
Petrucci è comico. Invece di preoccuparsi di Valverde, perchè non ci spiega i giochi che ci sono per eleggere il presidente del CONI.
Ok, ma tutti gli altri?
28 aprile 2010 22:34The rider
Bravo Petrucci, ma nella famigerata Operacion Puerto non erano coinvolti solo Ciclisti, ma anzi, calciatori, tennisti, ecc. ecc
Perchè ACCANIRSI solo sul Ciclismo? E' risaputo che Valverde andava fermato 4 (QUATTRO) anni fà e nell'ambito ciclistico non solo lui..., andiamo a fermare anche TUTTI gli altri sportivi per favore!!!!
Maurizio Ponti.
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