Gilberto Simoni alla Lampre Farnese per un Giro d'addio

| 16/04/2010 | 14:24
Finalmente ci siamo: a quasi 39 anni — li compirà il 25 agosto — Gilberto Simoni torna a essere un corridore attivo. Gibo ha firmato ieri un accordo di poche settimane con la Lampre-Farnese, con la quale da martedì disputerà il Giro del Trentino e, probabilmente, il Giro d’Italia. È una sorta di ritorno a casa per Simoni, che con la squadra gestita da Giuseppe Saronni ha corso nel biennio 2000-2001 (anno della prima vittoria rosa) e poi nel 2005. «Mario ed Emanuele Galbusera (i proprietari della Lampre, ndr) mi sono venuti incontro. Sapevano che volevo chiudere la mia carriera con la loro maglia e loro avevano il medesimo desiderio. Diciamo che tra noi c’era una specie di reciproca promessa», conferma al telefono lo scalatore trentino.

Trattativa complessa

Che si potesse arrivare all’intesa era nell’aria da parecchio tempo, da mesi. La firma era sempre vicina, ma non arrivava mai. Del resto nello scorso inverno è stato un inseguirsi di voci e trattative, alcune delle quali neanche all’altezza del campione di Palù di Giovo. Si era parlato anche di Rock Racing e non era una chiacchiera: Gibo era attratto da un’esperienza in America, ma il team dell’eccentrico Mike Ball ha avuto problemi con l’Uci e non ha ottenuto la licenza Professional. Si era parlato anche di un possibile ritorno all’Androni, la squadra in cui ha militato nelle ultime due stagioni, che però non aveva mai confermato l’interesse. Infine, erano state mandate avanti trattative quasi folkloristiche persino con squadra bulgare: ma con loro, è chiaro, il Giro sarebbe stato decisamente un traguardo impossibile.

Problemi

Anche con la Lampre non tutto è filato liscio, come conferma lo stesso Simoni. «Prima la squadra ha avuto il problema della licenza ProTour, poi è venuta fuori questa storia dell’inchiesta doping di Mantova. I Galbusera sono sereni per come si sono sempre comportati, ma anche un po’ in imbarazzo. Non è una cosa piacevole».
L’accordo, come dicevamo, ha una scadenza a breve termine. «Oggi (ieri, ndr) subito dopo la firma siamo andati a depositare il contratto in Svizzera (all’azienda di revisione che lavora per l’Uci, ndr). I tempi sono stretti e se volevo correre il Trentino (dove nel 1997 ha ottenuto la prima vittoria da pro’, ndr) non c’era nemmeno un’ora da perdere».

Sogni rosa

Il grande obiettivo resta il Giro con il sogno dell’impresa in una grande tappa di montagna prima del definitivo all’agonismo addio a Verona. «Lo sapete che tutto questo io lo faccio per correre ancora una volta il Giro, che io considero la "mia" corsa. Io mi sono sempre allenato convinto di correrlo. Magari nelle prime tappe mi mancherà un po’ il ritmo, ma il bello viene alla fine. A marzo sono anche venuti a farmi due controlli a sorpresa. Sono pronto».


da «La Gazzetta dello Sport» del 16 aprile 2010
a firma Claudio Ghisalberti
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COMMENTI
.. per essere sicuri
16 aprile 2010 15:28 mailman
...e così il buon Beppe e i Sigg. Galbusera per essere sicuri di andare al Giro, nonostante la bufera del coinvolgimento nell'inchiesta doping di Mantova, fanno operazione di immagine, invitando il Buon GIBO ad un romantico giro d'addio...che romantici i sogni rosa!!
.. forse noi ciclisti siamo troppo fiscali vedere problemi anche in chi ha dato tanto a questo sport....
MA TANT'E'
Massimo Nardò
(Donato Cannone fun Club)

forza lampre
16 aprile 2010 17:09 1965
Allora mailman intanto la voce che simoni veniva alla lampre per fare il suo ultimo giro era gia da un bel po di tempo che circolava prima anche che venisse fuori tutto il casino di mantova qndi nn è certo un operazione di immagine secondo invece di stare a infangare la lampre che ancora da qnto mi risulta nn hanno condannato pensa a guardare le corse..
forza lampre sempre!!!

... infangare il ciclismo mai!
16 aprile 2010 17:48 mailman
lungi da me l'idea di infangare la Lampre che ha sempre dato tanto per il ciclismo (grazie Lampre)..... infatti chiarisco il commento....
ero partito con l'idea di capirci di più su GIBO alla Lampre... e dello scandalo doping(peraltro non ci sono accuse ufficiali)... poi nel commento successivo mi sono detto: ma a me chi me la fà fare di criticare a tutti i costi il mio sport quando c'è del marcio .. non in Danimarca ... ma anche negli alri sport (tipo le ultime inchiste di calciopoli)??
perciò ..spero che Gibo vinca una tappa ... magari in Trentino.. non sono tifoso di Damiano (simpatizzo) perciò spero che il giro lo vinca Basso
E SMETTIAMOLA DI INFANGARE IL NOBILE SPORT
Forza Donato Cannone Flaminia Bossini
mailman

il voltafaccia
16 aprile 2010 19:01 limatore
A inizio stagione si definivano il team dei giovani, adesso prendono uno dei più vecchi. Vacci a capire qualcosa........

...largo ai giovani......
16 aprile 2010 20:23 raffaello
.....largo ai giovani...largo ai giovani!!!

.....
16 aprile 2010 21:30 1965
ma infatti farà solo il giro del trentino e il giro..poi smette..

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