Radioline e dilettanti, il dibattito si fa serrato

| 11/03/2010 | 13:22
Riceviamo e pubblichiamo questa nuova lettera aperta sul casio Radioline nel gruppo dei dilettanti:
«Caro direttore, oltre a ringraziare L'Associazione Ciclismo Dilettantistico e il suo Presidente per la lettera inviata alla Fedrazione Ciclistica Italiana , vi scrivo ancora perché penso sia importante che tutti leggano e vedano la realtà ciclistica dilettantistica.
Ho letto i commenti scritti sul vostro sito sotto l'articolo "Radioline , i direttori sportivi scrivono a Di Rocco" ed ho trovato questo: “Grazie" di
novelloteam: Grazie Beppe per cercare in tutti i modi di sensibilizzare i vertici della struttura federale per risolvere questo problema che riteniamo molto importante. Ma noi, novello team, pensiamo che la prima cosa che occorra fare è cercare di essere piu’ coerenti tutti quanti. Inutile che ci si lamenta e poi tutti ci si nasconda. A Limito noi c’eravamo e siamo felici di aver usato le radioline pur consapevoli delle sanzioni (€250,00 di ammenda) a cui andavamo incontro e orgogliosi di aver contribuito a far si che i nostri atleti potessero segnalare anche agli avversari le insidie che il percorso presentava e che l’organizzazione evidenziava. Siamo tuttavia amareggiati dal comportamento di qualche direttore sportivo, che invece di ringraziarci perché ci adoperavamo per ‘incolumità di tutto il gruppo raccoglieva le uniche soddisfazioni segnalando alla giuria che il nostro team stava usando le radioline. Riteniamo che si debba in primis creare una base solida e coesa fra i team. Grazie ancora per tutto quello che fai.
 
Allora mi chiedo e vi chiedo: è possibile continuare cosi? Ci rendiamo conto che facciamo sempre la figura degli imbecilli? Ma cosa aspettiamo? Io non sono nessuno e forse non posso fare nulla ma questa situazione è molto triste... Non leghiamoci al problema radioline, sono solo uno dei mille problemi che abbiamo. Io ringrazio il novelloteam per la chiarezza e la segnalazione che per me non è una novità ma la prossima volta bisogna fare nomi e cognomi, almeno sappiamo con chi non dobbiamo perdere tempo. All'amico novello dico solo che la cifra della multa deve essere moltiplicata per ciascun atleta che ha le radioline, perciò la cifra diventa pesante...

Rossella Dileo
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COMMENTI
Grazie...
11 marzo 2010 16:38 novelloteam
Buongiorno,
siamo consapevoli che la sanzione non è irrisoria, ma l’incolumità dei nostri atleti non ha prezzo, il nostro team tutte le volte che riterrà un percorso a rischio continuerà ad usare le radioline perché se tutti, come protesta le utilizzassero forse qualche cosa cambierebbe. Non vogliamo affatto ne istigare ne fare gli sbruffoni ma ribadiamo che ci vuole compattezza fra i gruppi sportivi se si vuole risolvere i problemi e non fare la voce grossa e poi nascondersi e sperare che siano gli altri a risolvere le problematiche. Non vogliamo affatto fare i primi della classe e men che meno polemica anche perché i nostri sponsor meritano ben altro, quello che è successo a Limito è stato da noi cercato e voluto anche per capire la realtà del movimento in cui stiamo andando ad investire. A ognuno tirare le proprie considerazioni.
Team Idea 2010

novello team
11 marzo 2010 17:16 lucaluca
Ciao Marco,
(presumo sia tu)...mi allineo al tuo pensiero in tutto e per tutto, soprattutto quando sottolinei che ritieni la cosa più importante l'incolumità dei ragazzi. Ciao.

bene
11 marzo 2010 17:32 novelloteam
Grazie a nome anche di Marco...che condivide, come è giusto che sia le scelte della società, se continuiamo a prestare attenzione e parlarne...forse riusciamo a risolvere qualche problema e far si che questo bellissimo sport continui a vivere...

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