| 24/04/2005 | 00:00 Oggi si corre la 66° edizione del Giro dell’Appennino, una delle più belle classiche del calendario italiano. Partenza da Pontedecimo (Genova) alle 11, e arrivo a Novi Ligure (Alessandria), in tutto 198,3 km con le salite di Crocetta d’Orero (468 m), Sant’Agata Fossili (425 m), Passo della Castagnola (573 m), Passo dei Giovi (472 m) e il terribile Passo della Bocchetta (772 m, con pendenze che raggiungono il 18 per cento). Il traguardo è sul rettilineo di fronte
al Museo dei campionissimi, dedicato a Costante Girardengo e a Fausto Coppi.
L’albo d’oro della corsa è fra i più prestigiosi: da Coppi a Balmamion, dal tris di Dancelli ai bis di Zilioli, Gimondi e Motta, e ancora Moser, Bugno, Argentin e Figueras. Il record appartiene a G.B.Baronchelli: sei successi consecutivi. Gli ultimi due vincitori sono stati Gilberto Simoni e Damiano Cunego. Il Piccolo Principe non sarà presente in quanto impegnato in Belgio nella Liegi-Bastogne-Liegi, il trentino, invece, sarà un po' il faro della corsa, e c'è da credere che farà di tutto per poter inserire ancora una volta il suo nome in questo prestigioso albo d'oro. Da tenere sotto osservazione anche Emanuele Sella, il messicano Perez Cuapio, il venezuelano Ruyano, Andrea Noè, David Cioni e Francesco Casagrande.
Settimana scorsa Giorgia Monguzzi ha raccontato sul sito un evento speciale che ha visto protagonista Lorenzo Fortunato con la sua maglia azzurra al Museo del Ghisallo. Nell'occasione, la nostra inviata ha intervistato lo scalatore bolognese della XDS Astana per approfondire...
Mirko Bozzola ha tagliato il traguardo di Cantù praticamente incredulo, un terzo posto che vale d’oro e soprattutto gli dà una carica incredibile. Ad aspettarlo dopo l’arrivo, insieme allo staff della S.C. Padovani ci sono Paolo ed Alessandro Guerciotti pieni...
Parla italiano la seconda tappa del Tour de Suisse, la Aarau - Schwarzsee di 177 km: a cogliere il successo è stato Vincenzo Albanese che ha regolato l’elvetico Fabio Christen della Q36.5 e il britannico Lewsi Askey della Groupama FDJ....
130 km di fuga, di cui oltre 60 in solitaria, oggi nella seconda tappa del Giro Next Gen Jonathan Vervenne ha fatto quella che può essere definita una piccola impresa. Il suo obiettivo era quello di vincere la cronometro individuale...
A partire dal 2026, il Critérium du Dauphiné assumerà un nuovo nome e diventerà Tour Auvergne-Rhône-Alpes, riflettendo il sostegno sempre crescente della Regione ospitante. La vibrante tavolozza di paesaggi della regione Auvergne-Rhône-Alpes ha portato la gara a un livello completamente...
Con il trionfo ottenuto nell’edizione 2025, Tadej Pogacar è diventato il 52° ciclista a scrivere il proprio nome nell'albo d'oro del Giro del Delfinato, il terzo capace di firmare il massimo risultato vestendo la maglia iridata dopo i francesi Louison...
Nella seconda tappa del Giro Next Gen, la Rho Fiera / Cantù di 146 chilometri, fa festa il belga Jonathan Vervenne. Il 22enne della Soudal Quick-Step Devo Team ha tagliato il traguado della cittadina brianzola con 30" di vantaggio su Aubin...
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Al termine del Giro del Delfinato Jonas Vingegaard torna a casa con una medaglia d’argento al collo. Non era questo il risultato che voleva, ma al momento, il campione danese si sente soddisfatto. «Non è una cosa di cui essere particolarmente...
E ci frega di brutto, al primo squillo del telefono, noi che volevamo uscirgli di ruota sulla destra per batterlo allo sprint e rimembrare soavi dell'epopea sua e dei radiosi 80 anni da compiere il 17 giugno, Eddy Merckx. «Complimenti...
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