Dilettanti. Si pedala già verso la Vicenza-Bionde

| 10/02/2010 | 11:09
Si avvicina a grandi passi il prossimo 18 Aprile e, nel piccolo centro di Bionde, è già scattato il conto alla rovescia verso l'appuntamento clou dell'intera annata ciclistica; al lavoro da mesi per la messa a punto di ogni dettaglio, infatti, gli uomini dell'Us Bionde, hanno già lanciato il guanto per la sfida con il 2010.  
La classica delle due province numero 66 sarà affascinante e scintillante come lo è stata nella sua lunga storia "Nonostante le mille difficoltà che abbiamo già denunciato nel corso dell'inverno, posso annunciare con soddisfazione che anche quest'anno la Vicenza - Bionde farà parte del calendario dilettantistico nazionale" ha fatto sapere il presidente, Filippo Scipioni "Di anno in anno oltre alle tasse federali continua ad aumentare anche la burocrazia con cui ci dobbiamo misurare per ottenere tutte le autorizzazioni necessarie per far transitare la corsa attraverso 24 comuni di due province diverse".
Un lavoro incessante, quello della dirigenza del sodalizio giallo-verde, che sta definendo gli ultimi accordi con le varie amministrazioni comunali per permettere alla Vicenza Bionde di rispettare la propria grande tradizione: una storia fatta di pagine di grande ciclismo ma anche di un legame intrinseco con la promozione del territorio. "Crediamo che il ciclismo sia il veicolo ideale per mostrare al mondo le bellezze che arricchiscono il territorio di Vicenza, Verona e le rispettive province. Per questo ci teniamo in modo particolare a mantenere i tratti inconfondibili di un tracciato unico al mondo: la partenza dal salotto di Piazza dei Signori, a Vicenza, il passaggio nel cuore di Verona e l'arrivo a Bionde dopo aver toccato i centri più importanti della bassa veronese."
A più di due mesi dal via, nelle ultime settimane è andato componendosi anche il lotto dei partenti che si schiererà al via "Sono già numerose le richieste di iscrizione che sono giunte nella nostra segreteria dalle principali squadre italiane e straniere" confida il vice Fabiano Fadini "Proprio sul fronte estero si giocherà la sfida più importante: i regolamenti federali, infatti, ci impongono di accettare una sola squadra straniera tra i nostri iscritti. Sono molte le rappresentative nazionali e i team provenienti dall'estero che ci hanno chiesto di poter prendere il via alla nostra gara: lo scorso anno gli atleti della South Australia hanno dato spettacolo, sfiorando il successo e proprio per rendere più avvincente la sfida con gli italiani ci piacerebbe poter avere più squadre straniere al via ma anche quest'anno ci dovremo arrendere alla rigidità dei regolamenti."
Per gli uomini dell'Unione Sportiva Bionde non mancano, dunque, i nodi ancora da sciogliere in vista del prossimo 18 aprile; una, comunque, la certezza già acquisita: la carovana della Vicenza Bionde tornerà a regalare il proprio spettacolo sulle nostre strade, sarà la 66^ volta.
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