Dilettanti: la Palazzago in Sicilia per il secondo raduno

| 28/01/2010 | 13:39

Messo alle spalle il primo raduno a Santa Severa nel Lazio, la Palazzago Elledent Colnago è ripartita per un secondo ritiro stavolta in Sicilia, precisamente ad Avola paese natale di Paolo Tiralongo il professionista che da quest’anno veste i colori della Astana di Alberto Contador.


Sulla situazione in casa del team dei fratelli Tironi, Ezio e Anita, abbiamo interpellato il direttore sportivo bergamasco Olivano Locatelli.


“La condizione di chi ha fatto il primo ritiro è decisamente buona; ci siamo allenati sempre con una temperatura attorno ai 14/15 gradi, e di conseguenza il lavoro non ha subito intoppi. Adesso dopo una settimana trascorsa qui, ripartiamo per un altro ritiro in Sicilia ad Avola, quasi con lo stesso gruppo. Non ci saranno Gianni Mascolo e Luca De Agostini ma saranno presenti Flavio Valsecchi e Nicola Roletti.

In Sicilia che tipo di lavoro effettuerete?

“Adesso faremo dei lavori specifici, a Santa Severa abbiamo lavorato sul fondo, ora si cambia programma. Spero solo che ci sia bel tempo, perché alcune previsioni meteorologiche  prevedono la pioggia e questo complicherebbe naturalmente il nostro programma”.

Da questo primo approccio con la squadra, che indicazioni hai riscontrato?

“Credo di avere in mano una buona squadra, in linea con quelle che ho sempre avuto. Ci sono  diversi corridori che prima di passare tra i dilettanti promettevano molto, ma che sono andati un  po’ alla deriva, diciamo che si sono persi. Se li recupero sicuramente faranno ottimi risultati. Halilaj? Redi è uno degli esempi che potrei fare: lui è un bel corridore che deve ritrovare la convinzione nei propri mezzi. Ha iniziato molto bene, anzi ho visto  che sta andando un po’ troppo forte,  tanto che l’ho dovuto frenare un pochino. Comunque è questa la strada da seguire per recuperare quei ragazzi che possono davvero tornare ad essere vincenti o comunque protagonisti”.

Valerio Zeccato

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Settimana scorsa Giorgia Monguzzi ha raccontato sul sito un evento speciale che ha visto protagonista Lorenzo Fortunato con la sua maglia azzurra al Museo del Ghisallo. Nell'occasione, la nostra inviata ha intervistato lo scalatore bolognese della XDS Astana per approfondire...


Mirko Bozzola ha tagliato il traguardo di Cantù praticamente incredulo, un terzo posto che vale d’oro e soprattutto gli dà una carica incredibile. Ad aspettarlo dopo l’arrivo, insieme allo staff della S.C. Padovani ci sono Paolo ed Alessandro Guerciotti pieni...


Parla italiano la seconda tappa del Tour de Suisse, la Aarau - Schwarzsee di 177 km: a cogliere il successo è stato Vincenzo Albanese che ha regolato l’elvetico Fabio Christen della Q36.5 e il britannico Lewsi Askey della Groupama FDJ....


130 km di fuga, di cui oltre 60 in solitaria, oggi nella seconda tappa del Giro Next Gen Jonathan Vervenne ha fatto quella che può essere definita una piccola impresa. Il suo obiettivo era quello di vincere la cronometro individuale...


A partire dal 2026, il Critérium du Dauphiné assumerà un nuovo nome e diventerà Tour Auvergne-Rhône-Alpes, riflettendo il sostegno sempre crescente della Regione ospitante. La vibrante tavolozza di paesaggi della regione Auvergne-Rhône-Alpes ha portato la gara a un livello completamente...


Con il trionfo ottenuto nell’edizione 2025, Tadej Pogacar è diventato il 52° ciclista a scrivere il proprio nome nell'albo d'oro del Giro del Delfinato, il terzo capace di firmare il massimo risultato vestendo la maglia iridata dopo i francesi Louison...


Nella seconda tappa del Giro Next Gen, la Rho Fiera / Cantù di 146 chilometri, fa festa il belga Jonathan Vervenne. Il 22enne della Soudal Quick-Step Devo Team ha tagliato il traguado della cittadina brianzola con 30" di vantaggio su Aubin...


È sembrato quasi (ma è solo una suggestione, certo!) che, lassù tra i cieli, qualcuno seguisse il pedalare di Fabio, ne ascoltasse i battiti cardiaci, si preoccupasse per la sua fatica… E riempisse quindi d’aria i polmoni per soffiare via...


Al termine del Giro del Delfinato Jonas Vingegaard torna a casa con una medaglia d’argento al collo. Non era questo il risultato che voleva, ma al momento, il campione danese si sente soddisfatto. «Non è una cosa di cui essere particolarmente...


E ci frega di brutto, al primo squillo del telefono, noi che volevamo uscirgli di ruota sulla destra per batterlo allo sprint e rimembrare soavi dell'epopea sua e dei radiosi 80 anni da compiere il 17 giugno, Eddy Merckx. «Complimenti...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024