Il caso. «Signor Bani, le scuse via internet non bastano»

| 24/01/2010 | 18:52
Il caso cresce e merita una ribalta superiore rispetto a quella - pur nobile - di un semplice commento. Ricapitoliamo: un piao di giorni fa la famiglia Pantani ha emesso un comunicato nel quale annuncia la decisione di adire per via legale dopo aver visto il servizo dedicato da Le Iene ad Eugenio Bani, nel quale il nome di Marco Pantani veniva accostato per l'ennesima volta a storie di doping.  Il signor Bani ha subito inserito sulle nostre pagine un "commento" nel quale chiedeva scusa per l'accaduto, ribadendo l'involontarietà della cosa e addebitandola allo stile incalzante delle interviste tipiche de Le Iene. E stasera ecco il commento firmato dall'avvocato Umberto Salento a nome della famiglia Pantani, un commento che vi proponiamo integralmente: «Egr. Sig. Bani, pubblico questo “commento” in nome e per conto della Famiglia Pantani. Pur prendendo atto delle sue scuse e di quelle, veicolate per il suo tramite, di suo figlio, le preciso che le stesse, per raggiungere la finalità di poter essere considerate pienamente “riparatorie” dell’offesa alla memoria del proprio compianto congiunto Marco Pantani, realizzatasi nel contesto della nota intervista andata in onda il 13 Gennaio 2010 nel corso della trasmissione televisiva “Le Iene”, dovranno necessariamente superare i ristretti ed angusti confini di visibilità propri di un “commento” ad un articolo pubblicato su un sito internet (per quanto prestigioso), garantendosi, con mezzi idonei, una loro conoscibilità proporzionata all’ampiezza dell’area geografica servita dall’emittente televisiva nazionale sulla quale è andata in onda la richiamata intervista.
Confidando in un tempestivo e positivo riscontro a quanto innanzi evidenziatole, le porgo distinti saluti.

Avv. Umberto Salerno»
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COMMENTI
L'intervista delle Iene
24 gennaio 2010 21:16 vampiro
http://www.youtube.com/watch?v=xgtMpgBZbJU

è ''la iena'' che fa la domanda: Perchè Pantani si è dopato?
e non Bani che dice Pantani ect ect, Bani risponde alla domanda...
è la DOMANDA che induce a prender per buono che Pantani fosse dopato.

N.b. Io non difendo Bani.
Ma dargli anche la colpa di aver detto ciò che non ha detto sembra troppo.

PRENDETEVELA CON LE IENE.

Bravo Vampiro
25 gennaio 2010 11:03 roger
Mi meraviglio come un avvocato, uomo di legge abituato a vagliare con attenzione ogni frase o parola prima di muoversi, possa chiedere delle scuse a Bani per un qualcosa che non ha fatto. Invito lui e la famiglia Pantani a rivedere con attenzione l'intervista in questione. Forse così si renderanno conto che è l'intervistatore delle Iene ad affermare come certezza che Pantani era dopato e non ha mai chiesto al ragazzo se Pantani era dopato o meno. E' un dettaglio importante che stravolge completamente il senso del discorso, facendo prendere all'avv. Salerno un bel granchio.

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