| 30/03/2005 | 00:00 “Varese 2008” prosegue il proprio cammino. La candidatura della città lombarda ad ospitare i Campionati del Mondo di ciclismo su strada è stata analizzata sul piano tecnico-sportivo dai funzionari incaricati dall’Union Cycliste Internationale, il sudafricano Alec Lenferna ed il francese Charly Mottet.
Il Comitato promotore di “Varese 2008”, che fa capo alla società ciclistica “Binda” di Varese ed è supportato dalle amministrazioni locali, ha sottoposto alla valutazione dell’UCI i percorsi, recentemente aggiornati, e l’Ippodromo “Le Bettole”, destinato ad ospitare partenze ed arrivi delle competizioni iridate. Lenferna ha anche preso visione delle location individuate per la sala stampa (il Palaghiaccio) e gli uffici UCI (all’interno dell’Ippodromo, nella palazzina ex APT, nelle Ville Ponti ed al Palace Grand Hotel).
Il circuito per le prove in linea, totalmente cittadino, è stato reso più impegnativo con l’introduzione della salita del Montello. La gara a cronometro Elite Uomini, sempre con partenza ed arrivo all’Ippodromo, si svilupperà intorno al Lago di Varese, mentre le prove contro il tempo Elite Donne e Under 23 ripercorreranno a grandi linee il tracciato dello storico Mondiale ‘51.
Pur senza anticipare i contenuti del report ufficiale, doverosamente top secret e destinato agli addetti ai lavori UCI, Lenferna e Mottet hanno lasciato intendere che Varese possiede le capacità tecniche, organizzative e strutturali richieste per l’organizzazione di un Campionato del Mondo di ciclismo. Nei prossimi mesi l’iter previsto dai regolamenti UCI porterà a perfezionare l’analisi della candidatura sino all’appuntamento di Madrid quando, il prossimo settembre, l’Union Cycliste attribuirà lo svolgimento dei Mondiali 2008.
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