Evans: una risposta a tutte le critiche gratuite

| 27/09/2009 | 17:40
È un Cadel Evans con il groppo in gola e le lacrime agli occhi quello che
sale sul podio mondiale e, subito dopo la premiazione, si china per abbracciare la moglie Chiara e donarle il mazzo dei fiori del campione del mondo: «Sapevo di essere in buone condizioni e ringrazio la nostra nazionale che ha lavorato con grande impegno quando ci siamo trovati costretti ad inseguire. Nel finale tutti siamo rimasti soli ad eccezione della Spagna, io ci ho provato e quando ho visto che siamo rimasti in tre ho dato tutto sull'ultima salita. Credo che questa sia la risposta migliore a tutti coloro che si erano lasciati andare a critiche gratuite dopo il mio Tour de France deludente. E sono contento di aver regalato all'Australia la prima maglia iridata alla vigilia del primo campionato del mondo che il mio paese ospiterà il prossimo anno».
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COMMENTI
27 settembre 2009 18:19 diabollyk
è un grande uomo e corridore che si merita la maglia anche perchè troppe volte in carriera gli sono arrivati davanti personaggi che troppo puliti,al contrario suo,non erano...ultimo esempio alla vuelta di quest'anno! ma per fortuna c'è la giustizia divina!!!

Grande......
27 settembre 2009 23:15 trentiguido
Un esempio per tutto il mondo del ciclismo e per i giovani un proff serio che si è comportato sempre egregiamente!!! Te lo meriti Cadl COMPLIMENTI!!!!!! www.guidotrenti.it

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