Cesare Benedetti: pronto all'avventura con la Liquigas Doimo

| 15/07/2009 | 09:59
Nel 2008 si è rotto il bacino, nel 2009 ha ritrovato la costanza, una delle doti che gli hanno permesso di ricevere a chiamata dalla Liquigas-Doimo per uno stage nei mesi di agosto e settembre. Cesare Benedetti, trentino, classe 87 conosce bene i tantii sacrifici che bisogna fare per arrivare al mondo del professionismo, il suo sogno.
In questi giorni, in ritiro con la UC Bergamasca 1902 De Nardi Colpack, si prepara al meglio per la sua nuova avventura in agosto e settembre. “Dopo i campionati nazionali, ho staccato un po’ la spina. Sono andato alcuni giorni in vacanza e lì ho saputo della chiamata della Liquigas. Adesso mi trovo a Livigno con la squadra, sto rifinendo la condizione per essere pronto alla fine del mese. Farò il Giro delle Valle Cuneesi prima di affrontare il mondo del professionismo” ci dice il ragazzo appassionato delle lingua straniere (parla l’inglese, il polacco e ha imparare anche il francese).
La buona prima parte di stagione ha soprattutto permesso a Cesare di mettersi in mostra.
“Ho collezionato i piazzamenti senza trovare l’acuto vincente,m ma il lavoro ha pagato. Sono tre anni che sto facendo sacrifici per questo sogno. Durante la stagione, però, non ho mai parlato con dirigenti di squadre professionisti. Le mie prestazioni durante il GiroBio (è stato il leader durante 5 giorni consecutivi prima di perdere il primato) mi hanno dato evidentemente una bella spinta. Adesso l’avventura con la Liquigas è un avvicinamento al mio sogno e un premio alla mia costanza durante la prima parte della stagione. Sono molto contento per questa opportunità, ma so anche di dovere ripartire da zero. Proverò a fare del mio meglio per essere utile alla squadra e rispettare al meglio i ordini del team” confida il corridore che si difende bene sui percorsi misti e nelle gare impegnative.
Cesare Benedetti non conosce ancora il suo programma con la Liquigas, dovrebbe parlare con lo staff tecnico della squadra di Roberto Amadio nel corso questa settimana.
Per cercare di affrontare al meglio il suo stage con la maglia verde della squadra, Cesare potrà beneficiare dei consigli del suo amico Daniel Oss, neopro della Liquigas. “Mi ha detto di rimanere tranquillo. Secondo lui, non avrò grandi problemi a reggere il passo. È sulle salite più lunghe che potrei risentire la differenza di ritmo. Voglio vedere come le mie gambe reagiranno allo sforzo”.

Jerome Christiaens
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