| 02/06/2009 | 15:15 Il “grande vecchio” del ciclismo italiano Alfredo Martini che dà il via ufficiale. Il plurivittorioso ct azzurro Franco Ballerini che pedala per alcuni chilometri insieme ai partecipanti alla “Pedalata per la Pace 2009” . Il corridore professionista della Liquigas Daniele Bennati che viene a portare i suoi saluti durante il pranzo a Castiglion Fiorentino. Andrea Bartali, figlio dell’indimenticabile Gino, che accompagna la carovana, con la quale arriverà fino a L’Aquila. Tutto questo è accaduto ieri nel corso della seconda frazione dell’evento organizzato da Rock no War onlus in collaborazione con la Us Formiginese, che si è svolta sotto una pioggia battente. Partiti da Osmannoro, i ciclisti hanno percorso 174 chilometri, giungendo a Perugia. Nel corso della giornata sono state toccate Firenze, Ponte a Ema, Osteria Nuova, Antella, San Donato in Collina, Troghi, Le Valli, Palazzolo, Incisa Val d’Arno, Figline Val d’Arno, Restone San Giovanni Valdarno, Montevarchi, Case Mearino, Poggio Bagnoli, Cavi Canalone, Ponticino, Pieve a Maiano, Pratantico, Olmo, Arezzo, Rigutino, Castiglion Fiorentino, Montecchio, Camucia, Terontola (dove c’è stata una sosta davanti alla stele posta nella stazione in onore di Gino Bartali), Pieve Confini, Tuoro sul Trasimeno, Passignano sul Trasimeno, Torricella, Montecolognola e Magione. Un percorso che ha portato partecipanti e accompagnatori ad attraversare le splendide colline tosco-umbre e a toccare alcuni luoghi strettamente legati alla figura del “Ginettaccio” uomo e corridore. Oggi la carovana si dirigerà in Abruzzo, dove questa sera al campo di Villa Sant’Angelo, gestito dalla Protezione civile dell’Emilia-Romagna e dalla Provincia di Modena, Rock no War organizzerà una spettacolo per la popolazione con musica dal vivo della Agostino Penna band e con l’esibizione dei comici Paolo Migone di Zelig e Baz di Colorado. Ci saranno anche altri ospiti a sorpresa per una serata di musica e divertimento.
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