La federazione belga difende Boonen e attacca l'Uci
| 14/05/2009 | 13:07 La federazione belga si schiera al fianco di Tom Boonen e critica pesantemente l’Uci, che ha deferito il corridore alla Commissione Disciplinare: «Invece di aiutare un ragazzo in difficoltà, l’Uci preferisce gettare benzina sul fuoco» ha detto il presidente della LVB Laurent De Backer al quotidiano Het Laatste Nieuws.
MA KE BISOGNA FARE?? SE HA SBAGLIATO DEVE PAGARE COME TUTTI GLI ALTRI! L'HANNO GRAZIATO GIA' 2 VOLTE, NON BASTANO?? RITENGO OTTIMA LA DECISIONE DELL'UCI.! ALE
Ho poverino...
14 maggio 2009 13:30The rider
E meno male che i mafiosi erano gli Italiani !!!
Parlando seriamente, Boonen non andrebbe squalificato per doping, ma aiutato ad uscire dal tunnel della tossicodipendenza, facendolo entrare in una comunità o centro di recupero, quindi sospeso da ogni attività sportiva fino al pieno recupero dell'uomo e dell'atleta.
Maurizio Ponti.
Un ragazzo in difficolta?
14 maggio 2009 14:48Fausto62
Ho già sentito questa frase riguardo al caso Carrozzieri.
Ritengo che in difficoltà siano le famiglie che non arrivano a fine mese, gli ammalati bisognosi di cure, le persone diversamente abili, non certo Boonen o Carrozzieri per quali proporrei lavori socialmente utili (in miniera) per fargli capire veramente cosa vuol dire difficoltà.
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