Zomegnan e il «caso» Simeoni: «L'ennesima speculazione»

| 04/05/2009 | 20:18
«La restituzione della maglia è un gesto di un'ennesima speculazione mediatica - ha detto a Raisport il direttore del Giro d'Italia, Angelo Zomegnan -. Le chance a Simeoni sono state date: è stato invitato alla Tirreno-Adriatico dove ha accumulato mezz'ora di ritardo e non ha concluso la corsa mentre alla Milano-Sanremo ha avuto sette ore per
incontrare Armstrong e chiarire. Non è questo il modo di convivere in un sistema civile». Oggi Filippo Simeoni ha restituito la maglia di campione d'Italia per protesta per non essere stato invitato al Giro: dal 2004 i suoi rapporti con Lance Armstrong sono inesistenti da quando testimoniò contro il preparatore Michele Ferrari, allora legato allo statunitense, e quest'ultimo in corsa bloccò una sua fuga.
Copyright © TBW
COMMENTI
Chance????
4 maggio 2009 20:28 slooping
Ma io dico, Simeoni parla di valori nazionali non rispettati di federazione inesistente e Zomegnan risponde che gli sono state date chance... Incredibile!! Simeoni non doveva dimostrare niente a Zomegnan visto che la sua squadra era stata già fatta fuori nella prima selezione a pedali fermi.... Quindi Caro Zomegnan inventatene un'altra per favore!!!

Signor Zomegnan
4 maggio 2009 21:26 lele124
Signor Zomegnan.......ma mi faccia il piacere!!!!
Lei ha lasciato a casa giovani italiani e squadre italiane perche' voleva un giro pieno di campioni con nomi altosonanti ma ogni giorno salta la presenza al giro di qualche big!!!!!!!!!!E meglio non aggiungere altro!!!!!!!Mi sta' facendo passare la voglia di seguire questo ciclismo!Purtroppo!!!!!!!

Incredibile!!
4 maggio 2009 21:37 Gigio
Mah.. caro Zomegnan...incredibile..anche quest'anno ci hai stupiti, non ci stanno ne ma, ne se. Da italiani il tricolore al giro non poteva assolutamente mancare..
Da italiani ci sentiamo delusi, molto delusi (soprattutto dalle Sue affermazioni).

Zomegnan stupefacente !
4 maggio 2009 21:57 renzobarde
Tutto si poteva pensare meno che lo Zomegnan rilasciasse dichiarazioni così sciatte e fuori luogo ! Qui si trattava e si tratta anzitutto di una questione di principio : il DOVERE degli organizzatori del Centenario del Giro d'Italia di invitare il campione d'Italia, detentore del simbolo dell'unità nazionale, la maglia tricolore !
Ogni altro discorso puzza di alibi sciocco e come tale ridicolo. L'occasione della partecipazione di Armstrong, pubblicizzata con diecine e diecine di paginate sulla "rosea", doveva essere l'occasione per riavvicinare lui a Simeoni e scrivere una pagina quasi deamicisiana che al ciclismo dopato avrebbe comunque fatto solo del bene. Ma è chiaro che queste considerazioni non contano per chi persegue solo il business. Viene quasi fatto di pensare ad un Padreterno che ci ha messo lo zampino e, con la caduta di Armstrong. avere depotenziato un piatto imbandito ormai saltato in aria. Renzo Bardelli www.renzobardelli.it

SIMEONI
4 maggio 2009 23:02 ale63
MA COSA DOVEVA DIMOSTRARE IL POVERO SIMEONI?? E SOPRATUTTO, COSA DOVEVA CHIARIRE CON ARMSTRONG?? DOPO LA BRUTTA FIGURA FATTA DALL'AMERICANO DURANTE LA FAMOSA TAPPA DEL TOUR 2004, PENSO TOCCASSE ALLO STATUNITENSE DI SCUSARSI CON IL BUON FILIPPO..! ALE

5 maggio 2009 00:11 pickett
Praticamente Zomegnan ha ammesso che Simeoni non é stato invitato per non irritare Armstrong.Se alla SanRemo fosse andato da Armstrong e si fosse prostrato ai suoi piedi un posto per la Flaminia lo si sarebbe trovato.E Zomegnan dice queste cose come se niente fosse,INCREDIBILE!

Ne in Itiala ne all'estero
5 maggio 2009 08:19 wtutti
Nelle gare fuori confine molti team italiani non vengono invitati per favorire le squadre locali. Al giro non vengono invitate per favorire i campioni stranieri e magari è pure colpa di chi indossa il tricolore.

Rovina del centenario
5 maggio 2009 08:43 biciclando
Caro Zomagnan, sei riuscito a rovinare il Centenario del Giro d'Italia, tenedo fuori il Tricolore. Sarebbe doveroso da parte tua chiarire l'esclusione della Flaminia, visto che hai invitato squadre meno blasonate, straniere e con precedenti poco puliti.
Da cinque anni la Flaminia è tra la categoria dei professionisti, dimostrando di essere una squadra solida e in continua ascesa, visto che hanno conquistato il titolo Italiano e avrebbe tutte le carte in regola per partecipare al Giro d'Italia.
Tutto fa pensare che ci siano interessi personali con la Spagna:

lealtà
5 maggio 2009 08:57 Acqua77
Che differenza da Bennato "la mia rinuncia al Giro è una questione di lealtà"
Simeoni poteva prendere la stessa posizione.
Non si rende conto dei risultati che sta ottenendo... cosa onorerebbe?

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Vittima di una brutta caduta venerdì scorso nella tappa di apertura del Giro d'Italia, Mikel Landa ha potuto tornare a casa, dove potrà iniziare la convalescenza. Dopo l'incidente, Mikel è stato trasferito all'ospedale di Tirana: la TAC cui è...


In senso figurato, il ciclismo... è andato forte come il più forte del velocisti. E di fatto ci regala un piccolo miracolo italiano: non capita certo tutti i giorni - diciamo... mai - che arrivi la circolare esplicativa prima ancora...


Ve ne avevamo parlato già nello scorso mese di marzo in un articolo firmato da Guido La Marca, oggi torniamo a parlarne dopo le rivelazioni del quotidiano inglese The Times. E la notizia è molto semplice: questo mese di maggio...


Mads PEDERSEN. 10 e lode. Nella terra degli schipetari un danese è re. È lui a vincere il Giro di Albania, con due frecce finite a bersaglio e due maglie rosa che sono una primizia per il ciclismo danese: mai...


Applicare quotidianamente la protezione solare per il viso è uno dei gesti più intelligenti e responsabili che possiamo compiere per la salute della nostra pelle. Secondo i dermatologi, l’uso costante della protezione solare aiuta a bloccare gli effetti nocivi dei...


Dopo tre tappe soltanto, subito la prima sclerata: «Non capisco perché nessuno abbia provato nulla». Accusa diretta e pesante alle tante squadre che senza interessi di classifica si girano dall'altra parte nelle tappe mosse da fuga, da tentativo, da attacco....


Problemi di pronuncia per Mads Pedersen: dopo aver vinto due delle prime tre tappe e aver indossato la maglia rosa, l’ex iridato non dice più Albania, ma Albamia.   La direzione del Giro E che scatta domani comunica che gli...


L’uomo copertina del Giro d’Italia 2025 dopo le tre tappe disputate in Albania è certamente Mads Pedersen. Per i 2 successi di tappa, per l’attuale leadership in classifica, per essere diventato il primo corridore danese di sempre a indossare la...


Il Tour de Hongrie è di nuovo nel calendario dell'Unione Ciclistica Internazionale (UCI) come evento ProSeries. Questa volta, l'occasione è speciale: il primo Tour ungherese si è tenuto 100 anni fa. La 46esima edizione si svolgerà dal 14 al 18...


Cesano Maderno da sballo: Vivienne Cassata e Aurora Cerame firmano la doppietta per il team femminile brianzolo a Corridonia, in provincia di Macerata, dove si è disputato il Trofeo Nazionale Rosa-Trofeo OTM per donne esordienti e allieve.Primo centro in stagione...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
30 ANNI DI TUTTOBICI, VOTATE LA COPERTINA PIU' BELLA
Trenta copertine per raccontare la nostra storia: scegliete quella che per voi è la "copertina delle copertine"





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024