| 15/03/2009 | 18:10
Archiviata la 5a tappa della Tirreno - Adriatico è già ora di pensare a domani quando la carovana affronterà i 235 km da Civitanova Marche a Camerino, una frazione insidiosa, ricca di saliscendi e con la salita del Sasso Tetto a una quarantina di km dal finale: 11 tornanti con pendenze sempre attorno al 8% con brevi passaggi fino al 12%, discesa fino a San Lorenzo Lago, 2 brevi salite fino alla discesa su Pievebovigliana dopo la quale, superata Muccia, iniziano gli ultimi km in leggera salita fino a Camerino. Per gli uomini con velleità di classifica sarà l’occasione buona per provare a fare la differenza e Kloden, nuovo leader della corsa, lo sa bene. Ecco le sue dichiarazioni in conferenza
stampa.
«L’Astana sta facendo una stagione meravigliosa con uomini che sono sempre stati molto bravi nelle corse a tappe. Solitamente lavoro per i compagni ma la Tirreno è una corsa che mi è sempre piaciuta e oggi che ho avuto la possibilità di far qualcosa di buono non me la sono lasciata scappare. Cos’ha fatto la differenza oggi? Io ero il più forte, il percorso era ottimo per le mie caratteristiche non essendo completamente piatto. I primi 8 km sono stati i più difficili poi ho trovato un buon ritmo accelerando nel finale tenendo bene la salita. Sto tenendo d’occhio Lovkvist che è andato molto forte e che, essendo molto giovane, promette bene per il futuro assieme a Nibali. Anche Basso, nonostante il distacco di 1’14, sta andando forte, credo che abbia fatto un buon lavoro invernale e che sia solo un po’ in ritardo nella preparazione per arrivare al Giro d’Italia al top. Scarponi invece è forte e pericoloso e domani sarà il primo da tenere d’occhio. Per me è importante la vittoria di oggi ma tenere e portare a casa anche la maglia di leader sarebbe un bel colpo. Spero che la squadra riesca a farmi scollinare il Sasso Tetto al meglio per poi controllare le fughe che sicuramente non mancheranno da parte di Scarponi, Di Luca promosse dai team Diquigiovanni, Lpr e Columbia».
Sorridente e frizzante, è spuntato in sala stampa anche Scarponi accompagnato dal team manager Gianni Savio: il corridore che marchigiano, ha concluso la cronometro al 3o posto a soli 21” da Kloden andando peraltro ad occupare la 3a piazza a 21” anche nella classifica generale.
«Per fortuna che Savio mi ha recuperato! Perso nei miei pensieri e girando in allenamento stavo per arrivare tardi perfino alla cronometro!!! Non ricordo quanto tempo è passato da una cronometro del genere. Certo, conosco bene le strade ma non basta per far scendere il tempo. Mi sono sempre allenato per questo tipo di corse ed oggi ho iniziato a raccogliere i frutti. E’ stata la prova contro il tempo più bella che abbia mai fatto. Ora proverò ad attaccare il leader. Domani non so se proveremo azioni da lontano o vicine al traguardo ma certamente è una tappa dura e proveremo di portar via la maglia a Kloden. Siamo in tanti racchiusi in pochi secondi e potrebbe davvero succedere di tutto».
Laura Guerra
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