Un lutto improvviso colpisce la famiglia del ciclismo mondiale, asiatico ed emiratino in particolare: è morto questo pomeriggio Osama Al Shafar, presidente dell'Unione Asiatica di Ciclismo, per lunghi anni vicepresidente dell'UCI, considerato - così viene anche definito nell'annuncio funebre postato dall'UAE Tour, quella che era la sua creatura più amata. «Dio abbia misericordia di lui e lo accolga nei suoi vasti giardini. Ad Allah apparteniamo e a Lui ritorneremo» recita un versetto arabo posto
in calce all'annuncio.
Osama Al Shafar era nato nel 1974 ed ha perso la vita in un tragico incidente avvenuto in Uzbekistan. Da sempre impegnato nello sport, è stato Presidente della Federazione di Bodybuilding e Fitness degli Emirati Arabi Uniti prima di assumere la presidenza della federazione asiatica. In seguito, ha guidato sia la federazione ciclistica degli Emirati Arabi Uniti che quella asiatica, ricoprendo anche la carica di Vicepresidente dell'Unione Ciclistica Internazionale dal 2012 al 2020.
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