A Meduna di Livenza, in provincia di Treviso, si è conclusa la stagione agonistica nel Veneto riservata al mountain-bike. Dopo il successo fatto registrare dalla Veneto-Cup, l’epilogo della stagione è arrivato dal prestigioso Trofeo Serenissima Seingim-Tofit 2025. Il calendario del Challenge, composto da sette prove, era iniziato nel mese di aprile da San Donà dI Piave dopo aver interessato Adria, Sant’Anna di Chioggia, San Stino di Livenza, Panarella, Porto Viro e Meduna di Livenza dove si sono svolte le premiazioni finali.
Fiore all’occhiello dell'appuntamento sono state le categorie giovanili degli atleti con media superiore alle 100 unità e che hanno visto i veneziani tra i grandi protagonisti. Meduna, con la famiglia Coppo con la presidente Giusy, ha ospitato l’epilogo finale con le premiazioni dell’intero circuito, la consegna delle maglie firmate Tofit e i podi delle varie categorie che sono state ben 21. Cerimonieri dei festeggiamenti sono stati i dirigenti della Seingim di Ceggia, azienda leader nell’ingegneria Civile e Industriale, mentre a rappresentare la Federciclismo c’erano Mirvano Mazzetto, Ermanno Baldin e Flavio Furlanetto.
Molto toccante è stato sicuramente il minuto di silenzio prima del via, dedicato alla memoria dei tre carabinieri morti durante il loro servizio nell’esplosione di Castel D’Azzano, nel veronese, dove persero la vita Valerio Daprà, Davide Bernardello e Marco Piffari. Un grande, lungo e commovente applauso è seguito da parte di tutti i presenti.
La corsa ha visto impegnate diverse società lagunari con i Velociraptors di Torre di Mosto, il Bibione Cycling Team, la Scuola Ciclismo Lions D Cavarzere, la Perla Verde, Il Sorriso Bike Team di Sant’Anna di Chioggia guidato dall’esperto Ermanno Baldin, il Chioggia Bike, la storica Scavezzon Squadra Corse di Mirano, la Lee Cougan Jesolo, la “giovanissima” Julia Bike ma anche l’Unione Ciclistica Mirano, il Martellago-Maerne-Olmo e la Sorgente Pradipozzo che hanno fatto da importante cornice al Trofeo Serenissima, nato dalle ceneri del Campionato d’Inverno e poi del Trofeo d’Autunno.
Il bilancio finale della manifestazione per i corridori dei club lagunari si è concluso con un netto e positivo bilancio di ben 14 medaglie: 5 di oro, 5 d’argento e 4 di bronzo.
A conquistare il gradino più alto del podio sono stati, tra i Master Elite, Andrea Dalla Pria (Velociraptors); tra i Master-6, Massimo Boscolo (Chioggia Bike); tra i Master-8: Fabrizio Stefani (Scavezzon Squadra Corse Mirano); tra le Master Woman, Deborah Nan (Bibione Cycling Team) e tra gli Allievi del Secondo Anno, Francesco Rocco (id).
I 5 argenti sono arrivati tra i Master Elite, da Thomas Calcinotto (Velociraptors); da i Master-8, da Valter Prataviera (id); tra le Donne Junior, da Martina Pozzato (Lee Cougan Banca Prealpi); tra le Master Woman, da Mascia Bragato (Bibione Cycling Team) e tra gli Allievi del Secondo Anno, da Nicolas De Faveri (id).
I 4 bronzi li hanno conquistati tra i Master-8, Stefano Masotti (Perla Verde); tra le Donne Open, Gaia Santin (Lee Cougan Banca Prealpi); tra le Donne Junior, Elisa Pontara (id) e tra le Master Woman, Paola Maniago (Sorgente Pradipozzo).
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