
E’ ormai risaputo il grande legame tra lo sport e Papa Leone XIV che non ha mai nascosto di essere un fan della squadra di Baseball Chicago White Sox e un appassionato di calcio. Anche il ciclismo si sta ritagliando un ruolo speciale negli interessi del Santo Padre che lo scorso 1 giugno ha accolto tra le mura Vaticane la carovana del Giro d’Italia con la maglia rosa Simon Yates, ma gli incontri con le due ruote sono destinati a continuare.
Qualche giorno fa Papa Leone XIV ha infatti ricevuto in udienza generale la squadra ciclistica Ganna, storica formazione varesina fondata dal vincitore del primo Giro d’Italia. Da quest’anno il team ha ripreso le sue attività grazie al prezioso lavoro di Andrea Stocco e Stefania Bardelli che stanno dando alla piccola realtà una nuova vita tramandando anche ai giovanissimi la storia del pioniere Luigi Ganna. L’incontro con il Santo Padre è stato un momento assolutamente storico e di grande emozione in particolar modo per Luca Stocco, unico atleta della formazione, che ha consegnato al pontefice una speciale maglia Ganna come affiliato onorario.
«E’ stato un incontro davvero emozionante e speciale, è il segno che stiamo camminando nella giusta direzione. La Ganna non è semplicemente una squadra, ma un vero e proprio progetto educativo, per noi la vera vittoria è il rispetto, la costanza e la capacità di non arrendersi mai. Ci porteremo nel cuore il saluto del Santo Padre, è un’ulteriore spinta per andare avanti nel nostro progetto. »ci ha raccontato il presidente Andrea Stocco ancora visibilmente emozionato. Negli anni diversi sportivi di spessore sono stati ricevuti dai precedenti pontefici, è il caso di Peter Sagan o della rassegna Vaticana, ma ora la Ganna rinsalda un legame speciale tra i valori dello sport e quelli della fede.
Ed ora che Papa Leone XIV ha anche una divisa personalizzata in edizione limitata, non si sa mai che tra una partita e l’altra di tennis si lasci scappare qualche pedalata.
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