
David Gaudu già questa mattina pensava alla maglia rossa di leader e oggi, al termine della quarta tappa con arrivo a Voiron, è riuscito a diventare il leader della classifica generale.
«Certo che stamattina era un pensiero fisso nella mia testa – ha detto Gaudu dopo le premiazioni -. Non sapevo se potevo lottare per una posizione nello sprint, perché è molto molto pericoloso, ma dopo aver parlato con la squadra, avevo la sensazione di poter andare forte verso il traguardo e prendere una buona posizione».
La vittoria è andata al britannico Turner della Ineos Grandiers, ma il francese della Groupama FDJ, che ha tagliato il traguardo prima di Vingegaard, è riuscito a prendere la maglia rossa che era sulle spalle del danese. «Sono andato a tutta velocità verso il traguardo e poi ecco, è incredibile quello che è successo e indossare adesso questa maglia è fantastico. Questa maglia non è solo per me ma per tutta la squadra».
Gaudu, ieri aveva vinto la tappa con arrivo a Ceres e in classifica generale era riuscito a raggiungere Vingegaard e oggi, grazie agli abbuoni dei traguardi intermedi, il francese è riuscito a indossare la maglia di leader, ma mantenendo lo stesso tempo di Vingegaard. «Abbiamo cercato di prendere i bonus dei traguardi intermedi e la squadra ha fatto un ottimo lavoro per questo. Eravamo davanti e io ho semplicemente seguito la ruota, ma non sono riuscito a vincere. Poi ho parlato alla radio con l’ammiraglia e mi hanno detto che potevamo ancora farcela e la squadra negli ultimi 30 km ha dato veramente il massimo».
Il francese ha già vinto tre tappe nella corsa spagnola, due nel 2020 e una quest’anno, ma questa è la prima volta che indossa la maglia di leader. Adesso la sua Groupama-FDJ cercherà di mantenere il comando della classifica generale, ma non sarà facile perché nella cronometro a squadre che ci sarà domani a Figueres ci saranno team come la Visma-Lease a Bike, la Ineos – Grenadiers e la UAE Emirates che saranno favorite. «In squadra abbiamo uomini come Stephan Kung e Rémi Cavagna e quindi abbiamo una formazione forte per la cronometro. Spingeremo al massimo e cercheremo di fare la migliore cronometro possibile. Poi vedremo cosa accadrà dopo il traguardo. Daremo tutto e poi vedremo se saremo riusciti a tenere questa maglia».
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.