
Sono bastate poche ore per dissipare i dubbi sul futuro agonistico di Tadej Pogacar: niente Vuelta. Curiosamente la UAE Emirates XRG ha scelto di non annunciare la scelta del campione del mondo, ma lo ha fatto per... vie traverse, ufficializzando la formazione che si schiererà al via di Torino, che sarà capitanata da Joao Almeida e Juan Ayuso.
Almeida sarà il leader della formazione emiratina e sarà affiancato in un ruolo di co-leadership dallo spagnolo Juan Ayuso, scelta questa che offrirà alla squadra diverse opzioni strategiche durante le tre settimane di gara. A supportarli ci sarà una squadra completa ed esperta, che include Mikkel Bjerg, Felix Großschartner, Domen Novak, Ivo Oliveira, Marc Soler e Jay Vine.
Queste le parole di João Almeida: «È una sensazione speciale iniziare la Vuelta da leader della squadra, soprattutto con la forma che ho mostrato in questa stagione. Il recupero dall'incidente al Tour è stato fluido e le mie sensazioni in allenamento sono migliorate. Spero di continuare a progredire nelle prossime settimane e di essere vicino al mio miglior livello all'inizio della Vuelta. Abbiamo un gruppo forte e credo che possiamo lottare per qualcosa di grande».
Ayuso torna al Grande Giro di casa con già un podio nel suo palmarès conquistato nel 2022 e assumerà un ruolo di co-leader. «La Vuelta è una corsa molto speciale per me, la mia corsa di casa. Ho intensificato gli allenamenti, mi sento bene e sono concentrato al 100% sul fare una buona corsa. È sempre un onore correre sulle strade di casa e darò tutto per farlo vedere. La Spagna tira sempre fuori qualcosa in più da me».
Da parte sua Matxin Fernández, Responsabile Sportivo del team, aggiunge: «Affrontiamo la Vuelta España con un piano chiaro, costruito attorno a João e Juan. Entrambi sono validi candidati alla classifica generale e si completano a vicenda. La squadra che li circonda porta con sé profondità ed esperienza, che saranno fondamentali in montagna e nelle cronometro. Quest'anno l'idea era che Tadej tornasse alla Vuelta, ma la stagione è stata lunga per lui. Ci siamo confrontati e abbiamo concordato che la cosa migliore per lui ora è prendersi un buon riposo e concentrarsi sui suoi obiettivi finali per la stagione».
Nel frattempo Tadej Pogačar, reduce dalla sua clamorosa quarta vittoria al Tour de France, si prenderà una meritata pausa prima di tornare alle competizioni in Nord America. Lo sloveno sarà il leader della squadra dell'UAE Team Emirates-XRG al Grand Prix Cycliste de Québec e al Grand Prix Cycliste de Montréal a settembre, tralasciando la Vuelta a favore di una preparazione più attenta alle Classiche di fine stagione. «Dopo un Tour così impegnativo, abbiamo deciso che era meglio prenderci una pausa. La Vuelta è ovviamente una gara a cui mi piacerebbe molto tornare. Ho ricordi fantastici del 2019, ma ora il corpo mi dice di riposare. Non vedo l'ora di tornare in Canada; le corse sono dure ma bellissime e si adattano bene al mio stile. Il mio obiettivo è tornare a correre bene per quella parte della stagione e soprattutto per i Campionati del Mondo».