
Oggi è il grande giorno, la provincia di Lecco si prepara ad accogliere la 18^ tappa del Giro d'Italia che partirà da Morbegno per poi concludersi a Cesano Maderno. Sono 144 km che potrebbero regalare delle grandi sorprese e che proprio nella provincia di Lecco avranno il loro cuore pulsante. C'è emozione palpabile nell'aria, sopratutto da chi la corsa rosa è pronta ad accoglierla, è il caso di Alessandra Hofmann, presidente di provincia e sindaco di Monticello Brianza, uno dei comuni attraversati dalla corsa. Da sempre punto di passaggio di tanti ciclisti, il piccolo paese della Brianza è stato per lungo tempo casa del Leone delle Fiandre Fiorenzo Magni, ma ha anche ospitato un arrivo di tappa nel 2002.
«La nostra accoglienza della diciottesima tappa del Giro è iniziata ieri a Bormio con l'assemblea dell'unione delle province lombarde e posso dire che non vediamo l'ora di abbracciare la corsa rosa - ha detto Alessandra Hofmann a tuttobiciweb - il Giro d'italia è un evento speciale che coinvolge davvero tutti. I sindaci dei comuni che verrano attraversati sono tutti particolarmente emozionati e stanno cercando di prepararsi al meglio, sanno che è un veicolo di promozione molto importante, un'occasione unica. Credo che la corsa rosa sia qualcosa di magico che è in grado di unire per un giorno tutta la provincia, ma anche tutta l'Italia»
Proprio nella provincia di Lecco sono posizionati alcuni punti nevralgici della corsa come i Gpm di Perlasco, Colle Balisio e Ravellino, i traguardi volanti di Primaluna e Galbiate e il Red Bull Km posizionato a Sirtori. «Alla provincia di Lecco piace essere protagonista, più volte abbiamo accolto il giro d'Italia e lo facciamo sempre con grande grande orgoglio. Ogni giorno il nostro territorio è attraversato da tanti ciclisti professionisti, negli anni abbiamo sfornato tanti campioni e ancora continuiamo a farlo - ha detto Alessandra Hofmann a tuttobiciweb, particolarmente emozionata per il passaggio del Giro - vedere passare il Giro è una grande emozione e io personalmente la vivo profondamente in quanto a casa mia si mastica giornalmente ciclismo. E' uno sport di determinazione, fatica e sacrificio, è un grande veicolo per educare i nostri ragazzi.»
Da parte di Alessandra Hofmann arriva un grande in bocca al lupo a tutti i ciclisti del gruppo, ma con un'attenzione particolare per Simone Petilli, il vero atleta di casa. «Faccio un in grande in bocca al lupo a tutti, so che non mancheranno di regalare un grande spettacolo, ma logicamente tiferemo tutti in modo particolre per Simone Petilli. Oggi attraverserà un territorio che conosce molto bene e che attraversa spesso durante l'allenamento, sono sicura che per lui sarà un'emozione particolare.»
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