
Dopo il secondo giorno di riposo il Giro d'Italia riprende la sua corsa proponendo la seconda e ultima cronometro del suo programma: si va da Lucca a Pisa per 28,6 km.
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Si tratta di una cronometro quasi pianeggiante con una breve e salita a metà percorso. Partenza a Lucca con il giro quasi completo delle mura cittadine, si raggiunge poi la statale del Brennero attraverso la zona sud della città con una serie di svolte. Il percorso, dopo il primo rilevamento intermedio, diventa praticamente diritto sempre in lievissima ascesa fino alla galleria dei Monti Pisani (950 m). Dopo l’uscita una serie di ampi e veloci tornanti porta a San Giuliano Terme e di lì alla frazione di Asciano. Sempre per vie rettilinee si raggiunge l’abitato di Pisa a 3 km dall’arrivo. Poco dopo l’ultimo chilometro si lascia il lungofiume per andare verso il centro storico. A 500 m inizia un tratto lastricato che termina all’ultima curva. Rettilineo finale di 200 metri che porta dritti nel cuore di Piazza dei Miracoli, ai piedi della Torre pendente.
IL TERRITORIO. La grande bellezza della Toscana, in questo caso con due delle sue più affascinanti città d’arte, abbraccia i corridori durante la decima tappa del Giro. La brevità della cronometro consente tra l’altro di poter disporre di molto tempo per scoprire Lucca e Pisa, luoghi che il mondo ci invidia e che per le loro dimensioni possono essere visitate comodamente a piedi o in bici.
4.200 metri: tanto misura il periplo completo delle mura di Lucca, grandiosa opera rinascimentale che ancora oggi abbraccia, e idealmente protegge, la città. Di più. L’intero anello fortificato è percorribile a piedi o in bici e consente di ammirare dall’alto l’intero centro storico. E’ una vera e propria promenade, larga 30 metri e sospesa 12 metri sopra la città. Imperdibile. Unica.
La passeggiata nel centro cittadino non può prescindere da Via Fillungo, cuore mondano e sociale di Lucca, e dalla Torre delle Ore, alta 50 metri la cui sommità si raggiunge superando 207 gradini. Si innalza invece all'angolo tra Via Sant'Andrea e Via delle Chiavi d'Oro la Torre Guinigi, resa inconfondibile dalle sette piante di leccio che crescono sulla sua sommità. Anche in questo caso bisogna vincere oltre 200 gradini.
Senza dubbio meno faticose sono le visite al Duomo di San Martino e alla la Chiesa di san Michele, capolavoro di architettura gotico romanico. Da non mancare, infine, la tappa al Puccini Museum (puccinimuseum.org) allestito nella casa natale dell’artista dove ammirare oggetti appartenuti al Maestro e il pianoforte con cui ha composto Turandot. E’ bello immaginare che Puccini abbia composto le sue note immortali su fogli a chilometri zero. Lucca e la Lucchesia sono infatti, fin dal Medioevo al centro di uno dei più importanti poli italiani di produzione della carta.
Sulla strada che porta verso Pisa si affacciano numerose dimore signorili di grande fascino, da ammirare però solo dall’esterno visto che in massima parte sono di uso privato o alberghiero. Una volta usciti dalla lunga galleria che collega la Lucchesia alla Pianura Pisana si incontra San Giuliano Terme, dove spicca il grandioso palazzo della SPA fatto costruire nel m1743 dal Granduca di Toscana Francesco Stefano di Lorena come propria residenza estiva.
Eccola, infine, Pisa. La celeberrima Torre pendente si vede già molto prima dell’ingresso in città e come un faro, o forse come una calamita, conduce alla meta. Imperdibile la visita a Piazza dei Miracoli, dove accanto alla Torre si trovano anche il Duomo (capolavoro del Romanico consacrato nel consacrato nel 1168) e il Battistero, costruito nello stesso periodo e considerato il più grande del mondo. Poi è bello perdersi nei vicoli del centro storico, ricco di botteghe di artigiani del cuoio e della pelle, eccellenza produttiva della città. Lo si può anche ammirare dall’alto passeggiando sui camminamenti delle antiche mura della città. Poi si raggiungono i Lungarni, sui quali si affacciano splendidi palazzi signorili. Qui si trovano molti musei, ma anche luoghi di intrattenimento e caratteristici locali dove passare la serata. Una giornata speciale trova qui il miglior luogo dove essere celebrata.
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